Motorola Moto G100

Una stimolante! intrigante soluzione top di gamma è quella progettata da Motorola: ecco quindi tutti i dettagli su Motorola Moto G100 nella nostra recensione, così da poter approfondire tutte le specifiche di questo telefonino, con tanto di prezzo di mercato e tutte le altre novità.

Motorola Moto G100: fotocamera, display e tutti i dettagli

Prestazioni senza cedere alla tentazione del compromesso, design raffinato e un’anima software in linea con quanto necessita un device di tale potenza: Motorola Moto G100 punta alla fascia più alta del mercato, agli utenti più esigenti. È il dispositivo che incarna il concetto di smartphone secondo il brand nato dall’iniziativa di Paul Galvin.

Sotto lo schermo l’elaboratore principale è un SoC Qualcomm da 8 core, affiancato da 12 GB di RAM e 256 GB di storage interno.

Buona, secondo noi, la batteria da 5000 mAh che riesce a coprire una giornata di utilizzo intenso, arrivando a durare anche più di un giorno facendone un uso leggero. Il valore della capacità della batteria non è un riferimento assoluto per misurare l’autonomia di un device, tuttavia è una valida unità di misura grazie alla quale pesare le proprie necessità e le opportunità offerte dal device.

16 megapixel ed un totale di due sensori sono la dotazione che il brand nato dall’iniziativa di Paul Galvin ha previsto sul reparto fotografico anteriore di Motorola Moto G100. La fotocamera, sul comparto posteriore, permette una capacità di scatto pari a 64 megapixel con un’apertura focale f/1.7. L’apertura focale di un’ottica costituisce una caratteristica di ovvia importanza per il comparto fotografico di uno smartphone con ambizioni in ambito imaging: incide infatti sulla quantità di luce assorbita dal sensore all’atto dello scatto. Minore è il valore riportato, maggiore è l’apertura: ad esempio f/1.8 è da ritenersi maggiorativo rispetto a f/2.2. Dispone inoltre di uno stabilizzatore elettronico. I processi EIS per la stabilizzazione elettronica delle immagini agiscono identificando i tremolii del dispositivo durante la fase di acquisizione, spesso facendo tesoro delle informazioni provenienti dal giroscopio, cancellandoli per fornire in output all’utente un risultato privo dei difetti tipici dell’effetto mosso. Possono talvolta risultare meno efficaci rispetto alla stabilizzazione ottica (OIS) specialmente nelle circostanze in cui agiscono in accoppiata con sensori di qualità di basso rango. Il dispositivo ha la possibilità di riprendere filmati video in 4320p.

Il display di 6.7 pollici è caratterizzato da un pannello di tipo LCD IPS salvaguardato da Gorilla glass. L’importanza dell’adozione dei Gorilla Glass per i display sta nel fatto che la soluzione nata dalla ricerca Corning è ad oggi lo standard del settore, miglior opzione di fatto per avere a disposizione uno schermo realmente resistente a graffi, urti e piccole cadute.

I suoi 207 grammi di peso si fanno sicuramente sentire dopo una giornata di lavoro in mobilità.