Google Pixel 6a

Al fine di maturare un’idea sul valore di Google Pixel 6a, occorre concentrarsi sulle singole caratteristiche che distinguono il DNA di questo telefonino: in questa recensione sono analizzate tutte le principali novità volute da Google per questo device – disponibile in vetrina per la prima volta nel maggio 2022.

Google Pixel 6a: fotocamera, display e tutti i dettagli

Google Pixel 6a mostra performance di livello notevole e non ha nulla da temere nella sfida delle prestazioni oggettive. Se si intende approfondire il discorso circa la potenza dell’hardware, invece, il risultato è di altissimo livello e senza colli di bottiglia per l’esperienza utente. Un nome che si inserisce subito nell’élite dei top di gamma: Google Pixel 6a, è un telefonino con il quale Google presenta il proprio impegno sul versante premium del mercato smartphone.

A bordo il suo cuore pulsante è un processore Google Tensor, un octa-core con 2.7GHz di clock, con l’ausilio di 6 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione interno.

Questo telefonino ha anche il vantaggio di avere un’autonomia secondo noi molto buona, grazie alla batteria da 4410 mAh, ad un buon processore ed una buona ottimizzazione energetica software. La sola specifica dei milliampereora non è sufficiente per tracciare una misura reale dell’autonomia del device, tuttavia è da questo valore che occorre partire per capire la capacità effettiva di un prodotto al netto di abitudini d’uso e ottimizzazione software.

Il display principale di 6.1 pollici vanta un pannello con tecnologia OLED salvaguardato da Gorilla glass 3.

La fotocamera, ad integrare il potenziale di scatto sul lato posteriore, permette una definizione di 12 Megapixel con un’apertura focale f/1.7. Dispone inoltre di uno stabilizzatore ottico. Grazie alle specifiche del comparto imaging è possibile registrare clip animate in 4k. I selfie sono affidati alla camera anteriore: un sensore da ben 8 MP.

Google Pixel 6a risulta essere un telefonino molto leggero: pesa infatti solo 178 grammi.