Cubot R9

Se l’obiettivo è quello di costruirsi un’idea sul valore di Cubot R9, è necessario focalizzarsi sulle singole caratteristiche che delineano il DNA di questo cellulare: in questa recensione sono enunciate tutte le principali novità volute da Cubot per questo cellulare che è possibile trovare in vendita a partire dal lancio nel luglio 2017.

Cubot R9: fotocamera, display e tutti i dettagli

Il display di 5 pollici vanta un pannello di tipo LCD TFT con protezione antigraffio.

Sulla piastra madre troviamo il chipset ARM da 4 core e 1.2GHz di frequenza di clock, supportato da 2 GB di RAM e una memoria interna di 16 GB.

La batteria Li-ion polymer da 2600 mAh ci sembra del tutto proporzionale alle necessità d’uso per una normale giornata. Solo una prova reale con il dispositivo può far capire realmente l’autonomia di un device sulla base dell’uso che si intende farne ma, proiettando le proprie scelte a partire dalle schede tecniche disponibili, la capacità della batteria è l’unico aspetto oggettivamente misurabile in grado di tracciare le potenzialità di carica e di durata.

Sulla parte anteriore del dispositivo è dislocata una fotocamera, dedicata ai selfie, da 4.9 MP. Sul lato posteriore di Cubot R9 si evidenzia una fotocamera principale da 13 MP, il cui sensore ha apertura focale da f/2.40. Grazie alle specifiche del comparto fotografico posteriore è possibile fare clip video in FullHD.

Cubot R9 risulta essere un cellulare molto leggero: pesa infatti solo 130 grammi.