Samsung Galaxy M10 su Geekbench: nuovi dettagli

Samsung Galaxy M10 compare su Geekbench, ma solo per pochi minuti: il tempo sufficiente per scoprire il processore ed il quantitativo di RAM.

Samsung Galaxy M10 compare su Geekbench con nuovi dettagli relativi al processore ed al quantitativo di RAM a bordo. Si tratta del più piccolo della nuova line-up di smartphone non ancora ufficializzata dal colosso sud coreano.

Samsung Galaxy M10: Exynos 7870 sotto la scocca

I dati riguardanti Galaxy M10 sono rimasti solo pochi secondi sul noto sito di benchmark, sufficienti perché il popolo del Web se ne accorgesse e li imprimesse con uno screenshot. Lo smartphone ha tutta l’aria di essere un device entry level, almeno stando alle specifiche. A bordo dovrebbe esserci il processore Exynos 7870 (con clock ad 1,59 Ghz), non proprio di ultima generazione poiché risalente al 2016, supportato da 3GB di memoria RAM. Alle informazioni offerte da Geekbench è possibile unire quelle già note a riguardo dello storage interno, che dovrebbe ammontare a 16GB oppure 32GB. Il sito di benchmark rivela anche che il sistema operativo al lancio dovrebbe essere Android Oreo 8.1.

Il terminale dovrebbe appartenere ad una gamma composta da tre smartphone – Galaxy M10, M20 ed M30 – le cui performance dovrebbero essere differenti. In generale, dovrebbero comunque essere tutti e tre compresi nella fascia degli entry level. La sua ufficializzazione dovrebbe arrivare il prossimo anno, anche se – almeno all’inizio – il mercato europeo potrebbe non vederli.

Samsung mantiene le promesse

Che Samsung tenga fede alle dichiarazioni è ormai chiaro. Ad inizio anno aveva promesso un cambio di strategia che avrebbe portato a produrre smartphone medio di gamma più performanti, concepiti meglio ed addirittura dotati di feature esclusive. Il tutto senza smettere di sviluppare top di gamma sempre più potenti. A distanza di un po’ di mesi è possibile tirare le somme e rendersi conto che effettivamente il colosso sud coreano ha mutato la sua strategia.

Ci sono degli esempi di smartphone medio di gamma decisamente degni di nota come Galaxy A7 e Galaxy A9, rispettivamente con 3 e 4 fotocamere principali. Un chiaro segnale che le “speciali feature” annunciate sono effettivamente arrivate su dei mid range. Dunque, è possibile ben sperare che la stessa cosa accadrà anche con i futuri entry level: sebbene un miglioramento rispetto al passato ci sia già stato non è ancora paragonabile a quanto accaduto nella fascia media. Ovviamente, non serve nemmeno sottolinearlo, la linea di top di gamma prevede un 2019 esplosivo con un modello di Samsung Galaxy S10+ dotato di una scheda tecnica impressionante.

 

 

Fonte: GSM Arena

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