Microsoft con Activision Blizzard. Take-Two con Zynga. Sony con Bungie. Le ultime acquisizioni che hanno scatenato un terremoto nell’industria dei videogiochi non hanno certamente lasciato indifferente Nintendo, che ha da poco festeggiato dati di vendita da record per la sua Switch. Nel corso della presentazione degli ultimi risultati finanziari, il presidente della società, Shuntaro Furukawa, ha risposto a chi chiedeva se fossero in programma delle grosse acquisizioni anche per la casa di Super Mario.
Nintendo non vuole fare acquisizioni importanti: ecco perché
“Il nostro marchio è stato costruito su prodotti realizzati con dedizione dai nostri dipendenti e avere nel nostro gruppo un gran numero di persone che non possiedono il DNA Nintendo non sarebbe un vantaggio per l’azienda“.
Ha detto Furukawa, come riporta la testata Bloomberg. Una dichiarazione che fa il paio con quella fatta lo scorso novembre, quando la società si disse concentrata principalmente sulla crescita organica per continuare a coltivare la sua cultura creativa.
È chiaro che il mercato sta attraversando una fase di transizione che persino Nintendo non può ignorare. L’acquisizione di Activision da parte di Xbox per 68.7 miliardi di dollari è stata certamente la notizia più importante di questo inizio di 2022, ma anche le operazioni annunciate da Take-Two e Sony confermano un trend che potrebbe continuare con altri attori, magari Amazon, Meta e Apple.
Il Dr. Serkan Toto, analista di Kantan Games, crede comunque che la compagnia di Kyoto continuerà a lavorare come ha sempre fatto:
“Faccio davvero fatica a immaginare quali dei grandi potrebbero essere interessati ad acquistare. Nintendo rimarrà sempre tale. Si sono sempre affidati ai loro giochi proprietari e non vedo alcun motivo per cui dovrebbero cambiare“.
È lecito attendersi comunque delle operazioni mirate, magari con sviluppatori già in ottica della compagnia, come è accaduto lo scorso ottobre, quando venne acquisito lo studio canadese Next Level Games, responsabile dello sviluppo di Luigi’s Mansion 3.
