Motorola razr 2019 arriva finalmente sul mercato

Il tanto desiderato Motorola razr 2019, di cui avevamo segnalato il ritardo a causa della forte domanda, dovrebbe essere finalmente vicino al lancio sul mercato internazionale. È dunque quasi giunto il momento di mettere le mani sullo smartphone pieghevole di Lenovo.

Razr 2019: foto della scatola

La storia burrascosa dei telefoni con tecnologia foldable non ha tregua e, dopo aver colpito con numerosi fendenti la prima edizione del Samsung Galaxy Fold, sembrava aver coinvolto anche lo smartphone a conchiglia del brand Moto. Tuttavia, dopo varie smentite, il razr 2019 è quasi pronto per debuttare nei primi territori. La conferma arriva oggi sotto forma di alcune istantanee che ne mostrano la particolare confezione, la stessa che avevamo già fotografato nel nostro hands-on di fine novembre.

Le foto della scatola del Motorola razr, le cui prime unità dovevano essere spedite in tempo per il periodo natalizio, sono state postate dal direttore generale della divisione mobile di Lenovo China sul suo profilo Weibo e ritraggono come data di produzione il 9 gennaio 2020. Questa dicitura indica che lo smartphone con denominazione XT-2000-2 moto razr è pronto per arrivare sugli scaffali.

Dall’immagine pubblicata dal boss di Lenovo possiamo notare l’originalità della confezione, un prisma triangolare completamente nero sui due lati, con il logo Motorola sulla parte superiore: un involucro che non passa di certo inosservato e che cattura per l’eleganza. La terza foto pubblicata su Weibo espone il device: questa immagine, come le due precedenti, ci fa solo pregustare quello che gli utenti potranno avere tra le mani entro i prossimi giorni.

Del dispositivo abbiamo già ampiamente scritto: sarà dotato di un cuore pulsante composto dal chipset Snapdragon 710 con 6 GB di RAM e 128 GB di storage interno nonché da una fotocamera da 16 megapixel. Al prezzo di 1.600 euro, di certo non contenuto, sarà possibile fare proprio uno smartphone che punta soprattutto sul design: sarete tra i fortunati primi possessori del terminale?