Secondo quanto riporta una stima di Counterpoint, sembra che ci sia stato un calo del 4,3% annuale delle spedizioni di computer PC nel corso dei primi tre mesi dell’anno corrente. Ma andiamo con ordine.
Perché il mercato dei PC è in calo?
Partiamo dai dati ottenuti: secondo l’ultima stima del portale Counterpoint Research Global, si apprende che c’è stata una diminuzione delle vendite pari al 4,3%. A contribuire alla drastica riduzione ci ha pensato anche la crisi dei semiconduttori che è presente da diverso tempo. Non di meno, la guerra in Ucraina e la situazione geopolitica instabile stanno contribuendo a rallentare la crescita di questo settore. Calcoliamo poi, in ultimo, la ripresa dalla pandemia che sta facendo tornare le persone alla normalità. In Cina però, a causa degli estremi lockdown imposti dal governo, ci sono diversi malfunzionamenti alla catena di approvvigionamento.
Quali sono i brand di PC numero uno?
Sicuramente abbiamo Lenovo, HP, Dell, Apple, Acer e Asus. Al primo posto c’è proprio Lenovo che mantiene salda la sua posizione ma l’OEM di Cupertino ha visto un incremento delle vendite grazie ai laptop con processore Silicon M1.
Ad ogni modo, la prospettiva futura è molto positiva, anche perché gli OEM continuano a segnalare una domanda molto forte (Apple in primis) grazie al Mac Studio e ai portatili premium come MacBook Pro 14 e 16″. Nei mesi a venire lo scenario potrebbe migliorare, ma per il momento vi invitiamo a restare connessi. Voi avete già acquistato un nuovo PC per lo studio o il lavoro?
Cosa vi consigliamo noi?
Se cercate un ottimo computer tuttofare, con un eccellente rapporto qualità-prezzo, con cui lavorare, prendere appunti all’università, studiare, editare i video, fare postproduzione foto (e molto altro ancora) non possiamo non consigliarvi l’eccellente MacBook Pro di Apple, un Must nel mercato moderno, che si trova a soli 1257,00€ al posto di 1479,00€.