Motorola RIZR Z10

Introduzione

Evoluzione dello Z8, visto quasi un anno fa, Motorola Z10 ha fatto la prima comparsa in Europa nel corso del Mobile Congress di Barcellona di febbraio.

Motorola Z10

Già coperto di premi, merito anche del form factor unico e davvero interessante, questo slide phone di ultima generazione rappresenta un ulteriore tassello del tentativo di risalita di Motorola, che dopo il Pebl U9, i nuovi Razr, il Rokr E8, sforna anche in Italia Z10. Valutiamone insieme il comportamento.

Confezione

Eccellente. In una confezione di vendita compatta che denota la solita confusione nella disposizione degli elementi, Motorola inserisce praticamente tutto.

Motorola Z10

Oltre al telefono, abbiamo a disposizione una scheda di memoria aggiuntiva in formato MicroSD da 1gb, munita di adattatore e dei film della saga di Bourne (Identity-Supremacy-Ultimatum). Inoltre, l’utente potrà contare sul cavo dati standard USB-Mini USB, sull’auricolare stereo con telecomando su filo, e sui soliti manuali e cd rom con pc suite.

Motorola Z10

Presente nella scatola anche la batteria BK-70, che offre un’autonomia non così performante, e il caricabatteria da viaggio con plug internazionali.

Motorola Z10

Primo Contatto – Funzioni e Materiali

Motorola Z10 ci giunge direttamente dalla casa madre. Si tratta di uno slide phone pregiato che opera in sistema duale UMTS (HSDPA) e GSM (quadribanda). La connettività è piuttosto completa: al cavo dati USB si aggiunge il bluetooth stereo, mentre sono assenti wi-fi e porta a infrarossi.

Motorola Z10

Eccezionale il form factor: lo slide phone infatti non è rigido, ma segue in maniera dinamica l’apertura del flip, con una estensione pensata per seguire il filo del viso dell’utente. Una scelta non del tutto nuova, già vista sul fratello minore Z8.

Motorola Z10

La scocca è in plastica simil metallo (plastiche di qualità), priva di cedimenti ma con qualche gioco di troppo data forse la complicazione del meccanismo, con la possibilità di contare sempre sull’ apertura assistita per quanto riguarda l’inclinazione. La cura del design, quindi, passa anche da questo Z10, confermando l’attitudine di Motorola a creare modelli che difficilmente passano inosservati.

Motorola Z10

Diverso dal solito è anche l’alloggiamento della sim card, che avviene senza togliere la batteria, attraverso l’apertura di una slot dedicata. La batteria, invece, andrà inserita poco sopra. Sulla parte frontale del terminale, prende posto il display ben definito: ha dimensioni pari a 2.2 pollici, e una risoluzione di 320×240 pixel, con 16 milioni di colori restituiti con grande brillantezza.

Motorola Z10

Sopra allo schermo, ecco la prima delle due fotocamere, quella che useremo per la videochiamata, mentre dietro prende posto la cam a risoluzione massima 3.2 megapixel: munita di flash e autofocus, offre scatti importanti, in termini qualitativi, oltre a girare video buoni. La multimedialità è, dopotutto, al centro di questo modello.

Motorola Z10

Primo Contatto – Dimensioni e Tastiera

L’ergonomia di Motorola Z10 è buona, e passa per il form factor, che segue il filo del viso dell’utilizzatore quando la tastiera non è nascosta. A flip chiuso, invece, sembra di avere tra le mani un lingotto di argento. Ovviamente, la scelta dei materiali ricade sul peso della scocca, con Z10 che dichiara 115 grammi.

Motorola Z10

Tale peso, però, si traduce in una grande solidità del terminale, che dal punto di vista di volume e dimensioni non eccede le attese. Lo slide phone oggi in prova misura infatti 109 millimetri di altezza, 45,6 di larghezza, a fronte di uno spessore pari a 16.5 millimetri, non male vista la meccanica di apertura.

Motorola Z10

A flip chiuso, abbiamo a disposizione sulla parte anteriore una serie di comandi: oltre al jog centrale, rotondo e multi-direzione, vi sono alcuni pulsanti a filo come inizio e fine chiamata, due soft-keys, il menù e la funzione indietro. Si tratta, in generale, di pulsanti piuttosto duri da cliccare, al pari del tastierino alfanumerico, incassato in una piccola superficie e, purtroppo, con i tasti un filo troppo incassati e con qualche problema di ergonomia..

Motorola Z10

Ogni numero è facilmente raggiungibile, ma l’operatività risente in qualche modo della durezza dei materiali, e della corsa breve in fase di pressione. Inizialmente, l’utente potrebbe avere qualche piccolo problema. Sui dorsi, sono presenti ulteriori comandi: a destra, abbiamo l’attivazione della fotocamera, e anche il plug della mini USB.

Motorola Z10

Sulla parte frontale, invece, c’è il largo altoparlante, mentre a sinistra, slot della MicroSD a parte, ci sono le leve per il volume e un ulteriore tasto funzione. Sulla parte superiore, infine, il gancio per il laccio, da polso o da collo.

In Prova – Il nostro test

Motorola Z10 non presenta brandizzazioni e presenta come sistema operativo la versione 9.2 della serie UIQ 3.2 di Symbian. Non si tratta di una novità, visto che abbiamo già trovato questo software su alcuni Sony Ericsson. Qui, però, non abbiamo a disposizione il touchscreen.

Motorola Z10

A colpire subito l’utente che per la prima volta si avvicina a questo prodotto, saranno senz’altro i plug-in che compaiono sul display in stand-by, che ci consentiranno un facile e rapido accesso alle funzioni preferite, scelte da noi stessi. Possiamo aggiungere le chiamate rapide, e altri comandi che ci garantiranno una interazione istantanea, senza dover passare dal menù vero e proprio.

Motorola Z10

Questo, invece, si attiverà mediante la pressione del pulsante dedicato: una volta cliccato, ecco che comparirà la griglia con le icone consuete, targate Motorola. Nella navigazione del menù, si registra qualche piccolo delay, ma siamo nell’ordine dei decimi di secondo. Servirà solo un po’ di abitudine. Utile, invece, la possibilità di passare da una funzione all’altra tenendo cliccato il tasto di menù, che però poteva essere implementata con la possibilità di chiudere programmi (utile per liberare RAM).

 

Motorola Z10

La parte telefonica di Motorola Z10 offre una ricezione e una tenuta di campo fuori dal comune, mentre l’audio sarà valido soprattutto dall’altoparlante integrato, visto che per il vivavoce si è voluto puntare soprattutto sull’ascolto dei file musicali. In chiamata, infatti, non potremo contare su un volume sufficiente. La messaggistica, invece, si mostra molto completa: SMS, MMS, ma anche e-mail visualizzate in HTML saranno disponibili per l’utente, che potrà impostare anche account IMAP.

Motorola Z10

La navigazione web è garantita dalla doppia presenza di UMTS e HSDPA e dell’ottimo browser Opera, ma è soprattutto la parte multimediale il vero "core" di questo nuovo modello della casa alata statunitense. L’utilizzatore, infatti, può contare su una fotocamera da 3.2 megapixel, che consente scatti dalla qualità molto alta, soprattutto in presenza di luce. Anche con la penombra, però, otterremo risultati più che buoni, grazie al flash led potente inserito nella scocca da Motorola. Utilissimo anche l’autofocus, per gli scatti Macro.

Motorola Z10

La cam disponibile, però, non si ferma qui. Il possessore di Z10 potrà anche girare filmati a una dimensione massima di 640×480 pixel, 320 x 240 pixel (ci scusiamo con i lettori per la precedente informazione errata, riportata anche nella videoprova, ma avevamo fatto la prova con un firmware beta test) con un bit-rate davvero alto, di 30 frame per secondo. Il divertimento, però, passerà soprattutto dall’editing di immagini e video offerto da Motorola. L’utilizzatore potrà inserire sottotitoli, doppiare i filmati, ma anche preparare presentazioni aggiungendo transizioni nel passaggio tra le immagini.

Motorola Z10

Tutti questi risultati finali, poi, saranno condivisibili mediante ShoZu. La parte musicale, invece, è assicurata dal lettore mp3 dall’interfaccia essenziale ma efficace. Il vivavoce, stavolta, consente un utilizzo anche senza auricolari, con il volume che raggiungerà picchi importanti senza mai risultare distorto.

Motorola Z10

Un sistema molto semplice da usare quindi, che deve però fare i conti con la batteria. Da 1030 mAh, è riuscita a garantirci solo una giornata di pieno utilizzo. Sinceramente, ci saremmo aspettati qualcosa di più, anche se non basta questo piccolo imprevisto a limitare le performance di Z10, uno slide phone in linea con i prodotti di ultima generazione, ma che a differenza di molti di questi offre anche un form factor unico, che difficilmente farà passare inosservati.