Amazfit T-Rex
T-Rex è lo smartwatch di Amazfit, un device da tenere in considerazione, che vede bilanciate le componenti hardware e software grazie anche al suo sistema operativo proprietario, molto parco nell’utilizzo delle risorse. Molto valido anche per chi si allena spesso e cerca di tenere sotto controllo le proprie attività fisiche, grazie ai sensori di cui dispone ed alla batteria. Dal punto di vista delle colorazioni, quelle in commercio sono solo nero, verde, grigio, cachi, verde militare, verde mimetico.
Amazfit T-Rex: display e tutti i dettagli
Considerato che vorrete consultare il vostro smartwatch per leggere una notifica, per verificare un dato o semplicemente per consultare l’ora, il display svolge una funzione fondamentale. Infatti, deve essere in grado di garantire buona visibilità, anche in condizioni estreme come con bassa luminosità o sotto la luce del sole.
La tecnologia scelta per il pannello del T-Rex è AMOLED, con display interessante. Discreta la risoluzione da 360×360 pixel e una diagonale da 1,3 pollici, che rendono il pannello dello smartwatch molto fruibile anche in caso di attività più intense come la corsa. Anche in questo caso troviamo la protezione Gorilla Glass 3, scelta da Amazfit per proteggere il display del suo prodotto.
LCD tradizionali e Sharp Memory rappresentano le tecnologie più utilizzate per la costruzione dei display degli smartwatch. A queste si affiancano i dispositivi OLED ed E-ink, insieme a tecnologie più recenti come gli AMOLED prodotti da Samsung o i MEMS di Qualcomm, tecnologie più evolute che fanno lavorare meno la batteria ma, al contempo, offrono delle risoluzioni migliori per i display dei wearable.
Specifiche tecniche: processore, memorie e impermeabilità
L’architettura di uno smartwatch è, generalmente, la ARM, acronimo che sta per ARM (Advanced RISC Machines), la più diffusa sui wearable. I processori montati su questi device sono più piccoli di un processore di un PC, considerate soprattutto le dimensioni di una scheda madre, oltre a consumare meno energia.
Su questo smartwatch Amazfit ha scelto un processore in grado di assicurare velocità nelle operazioni di ogni giorno. A rendere completa la dotazione hardware troviamo la RAM e lo storage, componenti standard ma valide.
La cassa riesce a resistere a 5 ATM di pressione.
Il grado di impermeabilità di uno smartwatch è un parametro da prendere in considerazione. Di solito è la sigla IP, acronimo di International Protection, seguita da due numeri a identificare il livello di protezione del dispositivo. La sigla IP67 indica che il dispositivo è protetto da acqua e polvere ma può essere immerso solo per 30 minuti fino a metro. La sigla IP68 indica invece la protezione fino a 3 metri per un’ora al massimo.
Batteria e autonomia: tutti i dettagli
Le prestazioni di questo T-Rex sono garantite dalla sua batteria, da 390 mAh che riesce a farvi arrivare a sera e anche più in là, dipende da come utilizzerete lo smartwatch. La durata media attestata è infatti di parecchie ore, molto valida per questo tipo di dispositivi.
In fase d’acquisto occorre considerare anche l’autonomia dello smartwatch. La durata media dei dispositivi sul mercato è compresa tra 24 e 48 ore, anche se questo dipende da come si utilizza il dispositivo. La durata media di ricarica invece si attesta sulle 3 ore.
Connettività e sensori del Amazfit T-Rex
Se andate spesso ad allenarvi, allora questo T-Rex sarà uno strumento molto utile. Grazie a diversi sensori avrete dei dati precisi per il monitoraggio delle vostre sessioni, anche quelle più intensive, che potrete anche confrontare nel tempo tenendo sotto controllo la vostra attività. Dal punto di vista della connettività, invece, troviamo il Bluetooth 5.0 per una connessione rapida con lo smartphone e lo scambio di dati veloce. Questo Amazfit T-Rex è compatibile con smartphone Android e iOS.
I sensori presenti sugli smartwatch si possono dividere 3 categorie principali. I sensori di movimento sono di solito accelerometro, sensore geomagnetico, giroscopio. Biosensori: include sensori per il rilevamento di parametri come glucosio, pressione sanguigna, ECG, EMG, temperatura corporea. I sensori ambientali, invece, rilevano parametri come temperatura, pressione o umidità.