Per ora è solo una voce, tra l’altro smentita dalla diretta interessata, ma il dubbio resta. Il produttore russo Yota, noto ai più per lo smartphone a doppio schermo YotaPhone, sembra sia sul punto di abbandonare i lidi conosciuti di Android per dirigersi verso una meta più affascinante e misteriosa: Sailfish OS, il sistema operativo sviluppato dalla finlandese jolla. Il motivo dietro questa mossa inaspettata sarebbe da ricercarsi addirittura nella situazione geopolitica internazionale
YotaPhone 2
Per chi ancora non lo sapesse, lo YotaPhone 2 di Yota è il più recente dispositivo realizzato seguendo l'idea nata nel 2013: a uno schermo tradizionale di tipo AMOLED, con diagonale di 5 pollici, si contrappone sulla faccia posteriore dello smartphone un secondo schermo realizzato con tecnologia e-ink dalla diagonale di 4,7 pollici. Sfruttando le qualità dei due diversi schermi è possibile ottimizzare l'autonomia del terminale: per i giochi, le foto e i video si usa l'LCD, mentre per le notifiche e le altre attività che non richiedono aggiornamenti frequenti dello schermo (per esempio la lettura) si passa all'inchiostro elettronico.
Sailfish OS di Jolla, invece, è il frutto del lavoro portato avanti da Nokia e Intel ai tempi dello sviluppo di MeeGo: si tratta di un sistema operativo basato su Linux che avrebbe dovuto costituire un'alternativa ad Android e iOS, progetto poi abbandonato e che in parte è finito dentro Tizen (OS che viene oggi tenuto in vita tra gli altri da Samsung). Scegliere Sailfish OS per Yota non sarebbe un vero e proprio salto nel buio: sebbene l'interfaccia sia differente, il sistema operativo finnico mantiene un certo grado di compatibilità con le app Android, così come fa FireOS di Amazon e come farà a breve anche Windows 10 mobile.
I motivi che avrebbero condotto Yota a sperimentare con le alternative ad Android pare siano tutti politici: Yota ha sede in Russia, e il clima che circonda i rapporti di questo paese con l'Occidente non è al momento molto favorevole. Pertanto, in mancanza di una soluzione autarchica l'azienda si è messa in cerca di un prodotto alternativo che non fosse marchiato "made in USA". Android è a tutti gli effetti un prodotto Google, dunque non ricade sotto questa definizione.
Jolla
Al momento in ogni caso Yota resta ufficialmente impegnata nello sviluppo dell'aggiornamento ad Android 5.0 Lollipop per YotaPhone 2: lo smartphone è atteso al debutto a breve anche in Nordamerica, mercato dove Android non teme rivali ed è il solo iOS a sembrare in grado di tenergli testa.