Xiaomi Black Shark 2 si farà, lo conferma la certificazione TENAA. Si tratta del successore di primo smartphone da gaming prodotto dal colosso cinese, mai arrivato in versione global.
Xiaomi Black Shark 2: dove sarebbero le novità?
La certificazione TENAA appena rilasciata si riferisce ad un modello dal nome in codice AWM-A0. Si tratta di uno smartphone da gaming di Xiaomi e con buona probabilità è proprio il successore di Black Shark.
Le immagini mostrano un device che differisce da Black Shark principalmente per il posizionamento del doppio sensore fotografico e del lettore d’impronte digitali, che dal frontale sembra passare al posteriore.
Quanto alla scheda tecnica, il display sembra essere ancora una volta un 5,99″ con risoluzione 2160×1080 e rapporto d’aspetto 18:9. Il SoC rimarrebbe Qualcomm Snapdragon 845, supportato da 8GB di memoria RAM e 128GB di storage interno. Anche la GPU si confermerebbe Adreno 630. Inoltre, sarebbe presente lo stesso processore d’immagine prodotto da Pixelwork.
Anche batteria da 4000 mAh con ricarica rapida ed il sistema di raffreddamento a liquido sembrano ricordare in tutto e per tutto il primo Xiaomi Black Shark. Insomma, dove sarebbe la differenza?
Un’ipotesi azzardata
Come anticipato, il primo gaming phone di Xiaomi non ha mai incontrato il mercato internazionale. Considerando l’estrema somiglianza dei due device, si potrebbe pensare che – più che un successore – potremmo essere davanti ad una variante, pronta a sbarcare anche da noi.
Non sarebbe certo una novità. Ad esempio, l’appena annunciato Xiaomi Mi 8 Pro è molto simile alla versione standard di Xiaomi Mi 8, ma è l’unico che arriverà in versione internazionale anche da noi.
Dunque, sebbene l’ipotesi risulti azzardata, potrebbe essere una spiegazione utile a dare un senso ad un terminale decisamente troppo simile al suo probabile predecessore. In mancanza di altri dettagli, non resta che attendere le successive mosse di Xiaomi. Sempre che gli smartphone da gaming abbiano catturato effettivamente il vostro interesse!