Xiaomi ha annunciato i propri dati di vendita per il 2015 e non sono completamente positivi. Sebbene l’azienda fondata da Lei Jun abbia visto crescere di nove milioni di unità il numero di smartphone venduti, che ha raggiunto 70 milioni, non è stato raggiunto l’obiettivo minimo che la dirigenza aveva fissato a inizio anno.
Il logo di Xiaomi
Quell’obiettivo prevedeva almeno 80 milioni di smartphone venduti con un traguardo massimo di 100 milioni. Secondo i vertici, la saturazione del mercato cinese, e una concorrenza molto forte aggiungiamo noi, ha contribuito a rallentare le vendite rispetto a quelle che erano le previsioni iniziali.
Non ha certamente aiutato l’assenza del Mi 5, top di gamma che sarà invece svelato nella seconda metà di febbraio, dopo il capodanno cinese.