Vivo continua a sfornare device senza sosta. Proprio oggi l’azienda di Dongguan (Guangdong) lancia ufficialmente il modello X6, ma due suoi nuovi smartphone sono già approdati presso il TENAA, l’ente cinese di certificazione degli apparati di telecomunicazione.
Si tratta dei modelli che recano i codici Y51 e Y51L, due device gemelli che variano solo per una caratteristica. La versione L monta come OS Android in versione 5.0.2, mentre l’altra monta Android 5.0, ma i due – lo ribadiamo – sembrano essere in tutto e per tutto simili. Attenzione comunque a non confondere questi apparecchi con l’Y51A, già passato per le grinfie dello stesso ente cinese.
Vivo Y51 (immagine TENAA)
Ciò detto, vediamo le caratteristiche tecniche che accomunano questi smartphone. L’ Y51 e il suo clone Y51L non sono propriamente la punta di diamante della famiglia di dispositivi Vivo, anzi, possiamo proprio considerarli dei discreti apparecchi di fascia bassa. Basti pensare che come SoC utilizzano un quad-core cloccato a 1,2GHz – di cui però ancora non si conosce marca e modello. La dotazione di RAM e memoria di massa è ormai standard: 2GB per la prima e 16GB per la seconda; prevista anche la possibilità di espandere quest’ultima sino a 128GB attraverso le ormai tradizionali schede microSD. Il display utilizzato è grande 5 pollici ed ha una risoluzione parecchio scarsa: 960 x 540 pixel. Per gli scatti fotografici si può fare affidamento su due sensori da 8 e 5 megapixel, dunque niente di straordinario anche in questo campo, anzi ormai anche sotto la media. Manca il sensore biometrico per le impronte. Presente invece il supporto per Bluetooth, GPS, Wi-Fi e per le reti 4G LTE e TD-SCDMA, TD-LTE.
Il peso (157 grammi) e le dimensioni (143,8 × 71,7 × 7,52) rendono tuttavia questo apparecchio molto compatto e facilmente maneggiabile.
L’unica colorazione del Vivo Y51 di cui si ha notizia è il bianco. Sconosciuto invece il prezzo di vendita.
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