Hai in casa un vecchio monitor? Il momento è perfetto per riportarlo a nuova vita, sfruttandolo per guardare i canali del nuovo digitale terrestre. Come fare? Semplicissimo e soprattutto economico: basta collegare un decoder, che costa una ventina di euro, tramite porta HDMI. Se lo schermo è così vecchio da non avere questo tipo di ingresso, nessun problema perché ci sono adattatori specifici.
Segui questa breve guida e scoprirai come riciclare con stile il tuo vecchio display, spendendo pochissimo.
Vecchio monitor: come usarlo per il digitale terrestre
Nessuna competenza specifica richiesta per sfruttare questa guida. L’unica cosa che devi saper fare è collegare un paio di adattatori, del tutto semplice.
Quello che c’è da sapere è che per guardare la TV non serve necessariamente un TV. Sembra un controsenso? Non lo è affatto: è il decoder a farla da padrona, lo schermo diventa solo un mezzo per visualizzare le immagini.
Ecco perché un vecchio display può tornare agevolmente a nuova vita. Tutto quello che ti serve è:
- un decoder, anche da una ventina di euro come questo disponibile su Amazon;
- un adattatore da HDMI a VGA, se lo schermo non ha già sul retro disponibile una porta HDMI (in questo caso dovrai anche avere una periferica audio come queste casse semplicissime);
- un impianto di antenna da tetto funzionate o un’antenna da interni con amplificatore di segnale, come questa da 6€ circa.
Una volta che hai tutto questo, sei pronto a sperimentare. Gli step sono elementari:
- collega il decoder all’alimentazione e allo schermo (tramite ingresso HDMI diretto oppure con l’adattatore);
- attacca l’antenna diretamente al decoder;
- esegui una ricerca dei canali e buon divertimento!
Come vedi, in un attimo hai recuperato il tuo vecchio monitor, che torna a nuova vita grazie al digitale terrestre DVB T2. Un’idea per ricreare una postazione audiovisiva vintage o semplicemente per riciclare quel pannello che – tutto sommato – funziona ancora bene.