L’operatore mobile EE lancerà il 10 aprile il servizio Wi-Fi Calling, ovvero l’estensione delle chiamate vocali su rete Wi-Fi differente da quella 2G, 3G o 4G. Lo scopo è di eliminare i problemi ai buchi di copertura della rete mobile.
Sono in molti, infatti, gli utenti a lamentare problemi di rete persino spostandosi da una stanza all’altra della propria abitazione. Di per sé non si tratta di un servizio innovativo, visto che ci sono già applicazioni del calibro di Skype o WhatsApp che permettono già le chiamate vocali, via Internet, attraverso la connessione WiFi. Operatori italiani come Tiscali e Fastweb offrono capacità simili, a patto di transitare attraverso la loro tecnologia VoIP integrata in apposito software.
La novità della funzione WiFi Calling, che sarà abilitata da EE su una decina di modelli di smartphone, consiste nel fatto di consentire le chiamate vocali con i nostri contatti della rete mobile, ovvero da smartphone a smartphone, senza la necessità di installare applicazioni. In maniera analoga si possono inviare e ricevere SMS.
Al momento del lancio, il 10 aprile, la funzione sarà abilita sui Galaxy S6 ed S6 Edge di Samsung, e sul Lumia 640 di Microsoft. L’operatore estenderà il servizio, nei prossimi mesi, con l’obiettivo di includere oltre 5 milioni di utenti entro l’estate. Non sono note possibili evoluzioni di questa tecnologia che possano coinvolgere l’Italia nel prossimo futuro.
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