TEST: Motorola Moto X Force

La prova sul campo di Telefonino.net svela se il device Lenovo è veramente indistruttibile.

Stavolta abbiamo voluto provare uno smartphone a prova di rottura, il Moto X Force. E siccome Lenovo ha annunciato di voler abbandonare il marchio Motorola, sarà questo l’ultimo prodotto venduto con il tradizionale marchio made in USA?

Schermo quasi indistruttibile
Cinque strati extra di materiale garantiscono che il display del Moto X Force possa funzionare anche dopo una caduta. Motorola ne è così convinta che offre quattro anni di garanzia sui danni non intenzionali al display. Telefonino.net lo ha provato ed effettivamente il test è stato superato: dopo una caduta da cinque metri d'altezza il Moto X Force funzionava correttamente. Il telefono è sopravvissuto anche a un bagno in una pozzanghera, nonostante Motorola lo abbia dotato soltanto di un nano-rivestimento idrorepellente. Meno resistente si è rivelato invece il case in metallo, che ha riportato qualche graffio, anche se per scoprirlo abbiamo dovuto osservarlo da vicino con attenzione. Per quanto bene il display del moto X Force si sia comportato sul campo, altrettanto bene è andato in laboratorio: è bastata una pressione anche minima del diamante usato per i test per causare graffi e, dopo un urto da altezza contenuta con il bordo di un tavolo, sul display erano visibili alcune tracce. Anche la caduta sull'asfalto ruvido non è salutare per il display, che dopo il test presentava dei pixel morti.

Motorola Moto X Force
Motorola Moto X Force

Oltre al display c'è di più
Sarebbe però ingiusto giudicare il Moto X Force solo per la sua robustezza. Il display AMOLED da 5,4 pollici, ad esempio, è brillante, ha una risoluzione di 2.560 x 1.440 pixel e, grazie all'elevato contrasto, guardarvi delle foto o dei video è un vero piacere. A causa della luminosità non elevata, tuttavia, il display soffre la luce diretta del sole, diventando meno visibile. La cover posteriore in nylon protegge la scocca, ma fa sudare le mani; sono comunque disponibili cover in cuoio o altri materiali con le quali è possibile personalizzare lo smartphone. Il Moto X Force si tiene bene in mano, ma con i suoi 171 grammi è uno dei device più pesanti in questa fascia. In compenso, i 3GB di RAM e il processore Qualcomm a 8 core (Snapdragon 810 con 4 core da 1,5 e 4 da 2,0 GHz) fanno girare fluidamente Android 5.1, in attesa del futuro aggiornamento ad Android 6.0. La batteria da 3.550 mAh (ma secondo Motorola è da 3.700 mAh) tiene in vita lo smartphone per 13 ore e 34 minuti nel test intensivo, praticamente alla pari con l'iPhone 6s.

Motorola Moto X Force
Il display è composto da cinque strati e ha una piastra in alluminio incassata nel corpo

Ottimo reparto multimediale
Uno dei punti di forza del Moto X Force è la sua fotocamera da 21 megapixel, che ha tempi di scatto veloci e cattura immagini dettagliate e ricche di colori, soprattutto con luce diurna, tanto da ricevere un voto davvero elevato. Questo permette all'X Force di posizionarsi davanti ai flagship di Apple e Microsoft. Peccato manchi uno stabilizzatore ottico d'immagine, che avrebbe sicuramente migliorato i risultati delle foto scattate con scarsa luce, le quali presentano leggere sfocature e rumore.

Conclusioni

Il Moto X Force è risultato un valido smartphone di fascia premium, con prestazioni elevate, un'ottima batteria e un'eccellente fotocamera. Il suo punto di forza è lo schermo AMOLED brillante e quasi indistruttibile grazie ad uno speciale rivestimento. È una innovazione, anche se tardiva, che fa alzare il costo a ben 700 euro.

A seguire trovate la tabella con tutti i risultati del test. Per ingrandire
l'immagine è sufficiente cliccarci sopra.

tabella
Risultati del test

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