Lo Yotaphone non è l’unico smartphone con schermo doppio. Ormai è chiaro che questo fattore di forma è destinato ad un certo successo – seppure di nicchia. C’è un’altra società che intende puntare sull’abbinamento di due display: si chiama CRBT Inc. e infatti ha appena lanciato il Siam 7X, un altro device che integra su di una faccia un pannello LCD e sull’altra uno schermo ad inchiostro elettronico. Ci sono voluti 2 anni di sviluppo ma finalmente il device è arrivato a vedere la luce.
Essendo fallito il tentativo di portare negli USA lo Yotaphone, la giovane CBRT Inc. di Darius Allen potrà avere dalla sua un vantaggio competitivo: il primato di essere la prima azienda a lanciare un apparecchio di questo genere sul mercato americano.
Siam 7X
Il Siam 7X è uno smartphone Android come tanti altri, ma dalla sua ha appunto il vantaggio di poter svolgere – o meglio visualizzare contemporaneamente un paio di funzioni, dal momento che è dotato di doppio display. Infatti, mentre sul pannello frontale (LCD IPS a colori) si esegue una delle tradizionali operazioni che è possibile fare con uno smartphone, sul suo retro (un pannello e-ink in bianco e nero da 4,7 pollici) è possibile ricevere notifiche o visualizzare una foto, news, feed dai social network, il calendario, il meteo, una mappa, un libro digitale o altre app.
Siam 7X
Le caratteristiche hardware del Siam 7X non sono allo stato dell’arte ma tuttavia buone per un apparecchio che si affaccia sul mercato a fine 2015: schermo principale Full HD da 5 pollici, processore MediaTek quad-core a 64-bit modello MTK6735A (che comprende una GPU Arm Mali T760-MP3), fotocamera posteriore da 16 megapixel con autofocus e LED per il flash, una frontale da 8 megapixel, il supporto per le reti Wi-Fi 802.11 a/n/b/g/ac, il Bluetooth in versione 4.0, GPS con A-GPS, Radio FM, una porta microUSB, sensore di prossimità, di gravità e di luminosità, giroscopio, doppio speaker (sul bordo inferiore), una batteria da 2.100 mAh (non rimovibile) e persino certificazione la IP67, che indica la capacità di proteggersi dall’acqua.
Siam 7X
A ciò si deve aggiungere poi la tecnologia protettiva “Gorilla Glass” di Corning per entrambi i display – feature da non disprezzare affatto, dal momento che una delle due facce è sempre esposta al rischio graffi, persino quando l’apparecchio è posato su di un tavolo. Non è chiaro quale sia la quantità di memoria a disposizione dell’utente – né l’ammontare della RAM – ma a bordo dell’apparecchio, a gestire il tutto, si trova Android in versione Lollipop 5.1, ovviamente modificato in modo da poter gestire anche un secondo schermo ad inchiostro elettronico.
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Il cellulare è sbloccato – cosa non comunissima per il mercato USA, ma molto apprezzabile – e dal momento che supporta le SIM card (ha due slot), può funzionare sugli operatori AT&T e T-Mobile. Probabilmente anche sulle reti mobili di parecchi operatori europei, ma non c’è da metterci la mano sul fuoco. Anche la tecnologia 4G LTE è pienamente supportata.
Come tanti altri progetti innovativi, anche il Siam 7X è sbarcato su Kickstarter alla ricerca di fondi. La campagna è partita da qualche giorno ed ha già superato i 7.500 dollari. La CBRT Inc. si è posta come obiettivo da raggiungere 50.000 dollari, ma è anche vero che alla chiusura (2 dicembre 2015) mancano ancora 27 giorni circa. Chi vuole finanziare quest’azienda può tirar fuori dal portafogli 420 dollari e assicurarsi la prenotazione di una delle prime unità del device più la garanzia a vita sull’apparecchio. Da rilevare anche la possibilità per i finanziatori di investire meno, come ad esempio pagare 99 dollari per portarsi a casa un paio di auricolari con tecnologia per il rilevamento del battito cardiaco firmati SMS Audio.
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