I sensori di impronte digitali nel 2017 saranno su più del 50% degli smartphone, rispetto ad una percentuale del 40% nel 2016. Lo afferma un rapporto della testata taiwanese DigiTimes. Secondo gli osservatori del settore, la domanda di scanner di impronte digitali negli smartphone è cresciuta costantemente dal 2015, quando era pari al 20%.
Lettore di impronte digitali in un device Android
Non c’è quindi da stupirsi di tale incremento, e non sarebbe affatto una sorpresa se tale tecnologia diventasse la norma per ogni telefono – a buon mercato e costoso – nel corso dei prossimi anni. Le spedizioni di sensori di impronte digitali provenienti da Cina e Taiwan potrebbero crescere – dal 2017 – del 100% anno su anno, sempre secondo gli osservatori.