Qualcomm ha annunciato di aver superato i problemi che hanno impedito, sino ad oggi, ai produttori di non integrare la sua tecnologia di ricarica wireless qualora usassero una scocca di metallo per i propri smartphone. L’azienda ha comunicato che “si tratta di un passo significativo per spingere in avanti l’intera industria” alla luce della maggiore diffusione di questo materiale, preferito da molti produttori per i propri top di gamma, come Samsung, HTC e Huawei.
Ricarica wireless
I progressi di Qualcomm “eliminano un importante ostacolo della potenza del wireless e aprono le porte all’adozione costante di questa accattivante funzionalità per un ventaglio più ampio di consumatori dell’elettronica”, secondo Steve Pazol, General Manager of Wireless Charging presso la sussidiaria Qualcomm Technologies Incorporated.
Tale soluzione, si legge nel comunicato stampa ufficiale, fa uso della tecnologia Qualcomm WiPower. Questo avanzamento “mantiene l’attuale abilità di WiPower di caricare i dispositivi fino a 22 watt a una velocità ugualo o superiore a quella delle altre tecnologie wireless”. Nessuna comunicazione, però, riguardo quando arriveranno sul mercato i primi smartphone con la nuova tecnologia di ricarica.