In base alle ultime indiscrezioni riportate da DigiTimes, il chip-maker statunitense Qualcomm sarebbe intenzionato a rilasciare una variante del suo Snapdragon 820 nel corso del 2016. L’attuale SoC di punta, ufficializzato da pochissimi giorni, vanta una configurazione quad-core denominati Kryo e interamente sviluppati in casa: l’alternativa paventata è un octa-core che potrebbe garantire prestazioni superiori.
Qualcomm Snapdragon 820, quad-core Kryo
Nonostante gli ottimi risultati ottenuti nei primi benchmark, l’utilizzo di soli quattro core rappresenta una scelta piuttosto azzardata che potrebbe in qualche modo influenzare negativamente le opinioni dei consumatori. Se da un lato MediaTek segna un piccolo record introducendo Helio X20, il primo processore mobile caratterizzato da dieci core, Qualcomm sembrerebbe fare un passo indietro, preoccupandosi più di correggere gli errori fatti con il suo predecessore.
Secondo DigiTimes, i produttori non sarebbero convinti dei quattro core proposti dallo Snapdragon 820, tanto da spingere il produttore a rilasciare nel corso del 2016 una nuova variante caratterizzata da otto core. L’attuale SoC utilizza il processo produttivo FinFET a 14nm messo a punto da Samsung, con architettura ARM big.LITTLE in una configurazione a doppio cluster da due core.
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