PS6 sarà l'ultima PlayStation, secondo un noto analista

PS6 sarà davvero l'ultima console PlayStation della storia? Il noto analista di mercato, Michael Pachter, dice la sua in merito.

Il marchio PlayStation si estinguerà entro dieci anni con PS6 che di fatto sarà l’ultima console per videogiochi nella storia di Sony. A prevedere un destino a dir poco funesto per quello che è il nome più famoso dell’industria dell’intrattenimento elettronico è l’analista di mercato Michael Pachter, che ne ha parlato nel corso di un recente podcast.

L’esperto di Wedbush Securities crede che Sony non riuscirà a contenere la crescita della concorrenza, a cominciare da Xbox e dal suo Game Pass, e che nel giro di dieci anni è destinata ad uscire da un mercato in cui oggi è assoluta dominatrice.

PS6 ultima console Sony: addio PlayStation in 10 anni?

Diciamo subito una cosa: Michael Pachter non è nuovo a questo genere di previsioni, per così dire, catastrofiche. Un paio di anni fa ha ritenuto senza senso il progetto Nintendo Switch, sostenendo che la compagnia giapponese avrebbe dovuto puntare subito sul modello Lite. Come ben sappiamo, Switch è la console più venduta del mercato e sono proprio le versioni tradizionali ad avere maggior fortuna.

Quindi, è chiaro che le previsioni di un’uscita di PlayStation dal mercato videoludico nei prossimi 10 anni, che vorrebbe dire che PS6 potrebbe essere l’ultima console della storia di Sony, sono frutto di un’analisi del tutto personale che al momento non è certo corroborata dai fatti.

Sarebbe più corretto affermare forse che il mercato è destinato inevitabilmente a cambiare in futuro, come del resto sta già accadendo. La maggior attenzione verso servizi e abbonamenti, su cui Sony è oggettivamente un po’ indietro, oltre al diffondersi di nuove tecnologie di cloud gaming, sono cose destinate a mutare probabilmente gli equilibri dell’industria dei videogiochi come la conosciamo oggi.

Pensare però che un marchio come PlayStation possa sparire del tutto è, francamente, a dir poco azzardato: anche se le console dovessero cessare di esistere, Sony potrebbe comunque continuare a lavorare come publisher, peraltro potenzialmente il più ambito del settore, per sostenere la produzione dei suoi giochi, che vantano marchi estremamente popolari e amati in tutto il mondo. Intanto però godiamoci PS5 e sicuramente potremo goderci PS6 e le esclusive PlayStation per ancora molto tempo.

Fonte: Dualshockers.com

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