Guardare lo smartphone mentre si attraversa la strada, magari mandando SMS, potrebbe costare molto caro ai pedoni americani: New York potrebbe infliggere multe molto salate con lo scopo di inibire questo pericoloso comportamento. Le distrazioni derivanti dall’utilizzo degli smartphone aumentano infatti il rischio di incidenti più o meno gravi, non solo per chi è alla guida, ma anche per chi cammina per strada.
La proposta di legge americana
Per il momento, quella presentata dal Senato dello Stato di New York la scorsa settimana, è solo una proposta di legge che, se dovesse essere approvata in via definitiva, introdurrebbe il divieto per i pedoni di inviare messaggi mentre attraversano la strada. Per gli inadempienti sono previste multe tra 25 ed i 50 dollari, in caso di prima infrazione. Per i recidivi, ovvero per coloro che dovessero essere sorpresi per una seconda volta, nel giro di 18 mesi, ad inviare SMS attraversando la strada, la multa può arrivare 250 dollari.
Attenzione: sotto accusa non ci sarebbero solo gli smartphone, ma praticamente tutti i gadget elettronici che ormai catturano tutta, o quasi, la nostra attenzione, facendoci perdere la percezione di ciò che ci circonda. Quindi anche fotocamere, videogame, tablet e quant’altro allontani lo sguardo dalla strada e da possibili situazioni di pericolo (viene da chiedersi se anche i rari casi di persone che attraversano la strada assorti nella lettura di un buon vecchi libro verranno multati). L’unica scusante potrebbe essere quella di essere in una situazione di emergenza, che però deve essere dimostrata e dimostrabile. Nessuna sanzione sembra invece essere prevista nel caso in cui si attraversi la strada effettuando una telefonata.
Di fatto la legge richiama i pedoni alla responsabilità: non è possibile tutelare un pedone se quest’ultimo si distrae eccessivamente, arrecando disturbo agli altri e mettendo a repentaglio la sicurezza propria.
App che aiutano i pedoni
Il fatto che i dispositivi elettronici, smartphone in primis, ci stiano condizionando la vita è un argomento sempre più al centro dell’attenzione e anche gli stessi produttori di smartphone e app mobile si stanno muovendo sempre più in un’ottica di benessere digitale. Citiamo ad esempio l’app che sfrutta funzioni di realtà aumentata recentemente presentata da Google, che sostituirebbe il normale navigatore di Big G, Maps. Una volta inserita la destinazione e puntata la fotocamera del dispositivo verso l’ambiente circostante, l’app sovrappone all’immagine delle indicazioni animate. Interessante la feature presente nell’app che avvisa nel caso in cui il percorso preveda un’attraversamento di strada, così che l’utente possa distogliere lo sguardo dal telefono per prestare attenzione al mondo reale.