Pasquale Cassese: da PC Distribution a Power X, made in Italy

Prima PC Distribution, ora Power X: storia di una avventura imprenditoriale di successo, tutta italiana, nelle parole del suo fondatore, Pasquale Cassese.
Pasquale Cassese: da PC Distribution a Power X, made in Italy

Cosa c’è dietro un merchant in grado di mettere in vendita migliaia di prodotti elettronici, fino ad arrivare ad una produzione ed un brand propri? Quante sfide si celano dietro una missione imprenditoriale tutta italiana che porta online la propria esperienza per garantire al mercato soluzioni innovative a basso costo, con una garanzia di qualità che diventa nel tempo il primo vero valore riconosciuto dai propri clienti?

Ne abbiamo parlato con Pasquale Cassese, fondatore e CEO di PC Distribution. Per capire cosa sia PC Distribution è sufficiente notare da dove arrivi gran parte delle migliori offerte disponibili sulle vetrine di eBay per l’elettronica di consumo: un merchant con feedback pari al 100% di voti positivi (oltre 120 mila feedback raccolti), presente sul mercato ormai dal 2007 e ora protagonista di una nuova avventura con i prodotti “Power X“.

Oggi PC Distribution è un gruppo con ricavi superiori a 45 milioni di euro e che punta entro il 2021 a sfiorare gli 80 milioni. Questa crescita sarà possibile grazie ad un nuovo modello di business ed alla costruzione di una spiccata fidelizzazione con il cliente grazie alla bontà dei prodotti immessi sui propri canali di vendita.

E-Commerce, prodotti, futuro

Ne parliamo con Pasquale Cassese, fondatore PC Distribution.

Pasquale Cassese, CEO PC Distribution

Pasquale Cassese, fondatore PC Distribution

Partiamo dal nuovo brand, che abbiamo imparato ad apprezzare testando in questi giorni sia gli auricolari AirPlus Pro che i caricatori wireless. Insomma: perché proprio “Power X”?

Si tratta di un marchio che nasce nel 2010 dalla combinazione di “Power” e di “X”, emblema della forza che il nuovo millennio avrebbe portato nel mondo dell’innovazione. Si tratta di un marchio che vuole raccogliere tutti i sogni che fin dagli anni ’80 si fantasticavano su questa nuova era, incarnando nei nostri prodotti tutto quell’immaginario e tutte quelle qualità che la tecnologia può oggi mettere effettivamente a disposizione.

Il marchio Power X nasce con grandissime ambizioni. Abbiamo identificato alcuni trend sui quali abbiamo lavorato nello studio dei primi prodotti ed i risultati conseguiti ci stanno dando ragione. Crediamo quindi molto in questo brand, nel quale trasferiamo dalla distribuzione alla produzione il nostro impegno per alzare ulteriormente l’asticella.

Ma tutto ciò nasce anzitutto dalla sua storia personale e da una sua fondamentale esperienza vissuta in Cina.

Avevo 21 anni e quando sono tornato è come se fossi rinato. La Cina è in grado di offrirti una nuova mentalità, nuovi riferimenti culturali, tanto che quando ne esci ti senti davvero nuovamente venuto al mondo. La cosa che mi colpì era la loro velocità iperbolica nel fare le cose, nonché la loro fortissima coesione e la capacità di fare squadra. In quel Paese c’è un forte rispetto per la saggezza, per la famiglia, per valori che automaticamente sono entrati a far parte del mio bagaglio culturale, anche e soprattutto nel modo di far business.

Inevitabilmente la mia storia personale è stata quindi profondamente segnata da quel viaggio, dove peraltro ho tessuto una trama di rapporti che sono in seguito diventati fondamentali per andare a realizzare quei prodotti che oggi andiamo a ideare in Italia prima di portarli in assemblaggio in Cina. Quel viaggio è stato uno snodo fondamentale, insomma, sul quale ho costruito il concetto che oggi è alla base di PC Distribution e che stiamo idealmente incastonando nel cuore di Power X.

Com’è stato il 2020 per voi che siete maestri di e-commerce, anche e soprattutto per quelli che sono stati i problemi per l’assemblaggio dei prodotti in Cina?

Diciamo la verità quando diciamo che ci siamo divertiti: possiamo fare meglio lavorando nelle difficoltà. Il 2020 ha presentato tante sfide e ogni sfida ha rappresentato uno stimolo quotidiano. Quando in Cina sono iniziate le chiusure, proprio in quei giorni noi abbiamo iniziato i progetti per i fast-charger Power X: il 2020 non ha fatto altro che aumentare la necessità di caricatori, premiando così la nostra scommessa. In quelle settimane difficili del lockdown non abbiamo mai smesso di operare a livello progettuale e fortunatamente la zona di Shenzen non è mai stata al centro dell’ondata pandemica. Le chiusure ci sono state, ma il mondo tech non si è mai realmente fermato se non per un breve periodo.

Quali sono gli ingredienti fondamentali per fare e-commerce nel 2021? Usciamo infatti da un 2020 paradossale, tra forti crescite e forti difficoltà: cosa serve oggi a un merchant per avere un vero successo commerciale rispondendo alle evidenze che stanno emergendo dal mercato?

Personalmente ragiono in termini anticiclici e non sono convinto, a differenza di molti altri, che il 2021 sarà un boom di e-commerce. Anzi: secondo me sarà l’anno del retail.

Il cashback sarà il primo grande impulso per il retail, la Lotteria degli Scontrini sarà il secondo: si tratta di iniziative che riporteranno il cliente al face-to-face. Inoltre la politica andrà poco alla volta a stringere le maglie contro i colossi, facendo pagare le tasse in modi differenti rispetto al passato e riducendo i margini di crescita di molti grandi nomi della vendita online. C’è una moltiplicazione di fattori, insomma, che potrebbe riportare all’acquisto “da bancone”. Non da ultimo va notato come non appena si potrà tornare, esploderà una forte voglia di evadere e tornare a “vivere”, uscendo di casa e trovando nuovi sfoghi anche nello shopping. Ecco perché con il marchio Power X abbiamo cercato di portare i prodotti laddove pensiamo che i clienti italiani andranno ad effettuare i loro acquisti; ed è per questo che ci teniamo a sottolineare la qualità del nostro brand, affinché possa arrivare nel mondo retail raccogliendo la fiducia che si è nel frattempo conquistato.

Presto apriremo una serie di negozi Power X in posizioni strategiche, portando così il brand nelle strade, laddove gli italiani torneranno presto a vivere ed a consumare le proprie scelte di acquisto. Ecco cosa sarà il 2021 ed ecco com’è che intendiamo investire per crescere ancora.

E qual è il vostro rapporto con eBay, con il quale avete apparentemente un rapporto davvero privilegiato?

Abbiamo un ottimo rapporto con eBay, sul quale portiamo da tempo i nostri prodotti. Siamo ormai profondamente integrati in questa piattaforma e facciamo iniziative congiunte per dare al cliente sempre la miglior offerta possibile. Su eBay stiamo lavorando molto bene con Xiaomi, ad esempio, nonché con i prodotti Apple. Ora, ovviamente, daremo molto spazio a tutte le novità Power X.

Il futuro è la Borsa?

Questo è chiaramente un obiettivo forte, che contiamo di raggiungere già entro il 2022 (anno che speriamo si rivelerà molto fortunato). Ma non ci si arriva improvvisamente a traguardi di questo tipo: occorre lavorarci a lungo. Abbiamo ad esempio ottenuto da breve il rating di legalità a tre stelle, riconoscimento di grande prestigio per l’ottenimento del quale occorre incastrare tutta una serie di elementi in grado di garantire la bontà di tutte le pratiche poste in essere. Questa certificazione (prot. RT8878 sul registro AGCM) richiede un profilo di alto livello circa le attività passate, la contrattualistica dei dipendenti, nonché la consegna di ben 33 certificati. Un lavoro di selezione difficile, ma al quale abbiamo voluto partecipare proprio per mettere in luce la bontà del percorso che abbiamo fatto, per attrarre nuovi investimenti e per supportare così le ambizioni che stiamo costruendo in questi mesi su Power X.

A livello di e-commerce, quali sono le potenzialità ancora da esprimere?

Ci sono moltissime opportunità in prospettiva in tutto quel che è la somma dei paesi in via di sviluppo. In queste terre, infatti, l’innovazione è rimasta un passo indietro e ancor oggi è molto difficile riuscire a far mercato. Le cose stanno però cambiando e potrebbero aprirsi grandi spiragli, anche per un e-commerce che voglia fare spedizioni dall’Italia.

A stretto giro, invece, intendiamo portare in Italia prodotti del tutto nuovi, che non possiamo ancora anticipare, ma che stiamo studiando assieme ai nostri ingegneri. Si tratta di categorie nuove che l’innovazione oggi consente di realizzare, regalando agli utenti maggior libertà d’uso e siamo certi che saranno fortemente appetibili fin dalle prossime stagioni. Anche in questi settori cercheremo di offrire prodotti a costo fortemente accessibile, ma con qualità garantita perché è esattamente questo chiede il nostro pubblico di riferimento: ci ispiriamo a modelli alti, nasce da qui la forza del nostro servizio di vendita ed è esattamente questo che vogliamo infondere nel brand Power X.

In collaborazione con PC Distribution

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti