OnePlus ha confermato che i possessori di OnePlus 5 e OnePlus 5T riceveranno l’update gratuito ad Android 10 nel secondo trimestre del 2020; intanto, proprio in queste ore, è arrivata la prima Open Beta della nuova release di sistema operativo di Google per i due smartphone dell’azienda cinese usciti nel 2017.
OnePlus 5 e 5T: Android 10 arriverà quest’anno
Con il nuovo aggiornamento del sistema operativo dei device, in abbinata alla nuova OxygenOS aggiornata, arriva il nuovo design dell’interfaccia utente che porta una ventata di freschezza ai due device usciti diversi anni fa. Oltre ad un nuovo stile grafico sono presenti nuovi permessi di localizzazione avanzati per la privacy, nuove modalità di personalizzazione delle impostazioni, lo “Space Game”, con il quale si potranno bloccare tutte le notifiche durante le sessioni di gaming e molto altro ancora. La build è disponibile soltanto per le versioni libere e non brandizzate da alcun operatore.
Gli utenti che hanno ancora build precedenti OBT (Open Beta) per OnePlus 5 e 5T, possono eseguire l’update soltanto tramite il ripristino del software; tuttavia, proprio perché sono versioni Open Beta, potrebbero esserci problemi di compatibilità delle impostazioni, ritardi nel sistema, stabilità e molto altro ancora.
Prima di effettuare l’aggiornamento si consiglia un backup totale dei dati contenuti all’interno dello stesso, poiché l’installazione della Open Beta cancellerà tutto ciò che è presente all’interno del software.
Il changelog ufficiale è il seguente:
- Nuovo design all’interfaccia utente grazie alla nuova OxygenOS;
- Android 10 a bordo con tutte le novità che porta il s.o.;
- Gestures a schermo intero (valide soltanto per OP5T);
- Una barra nascosta che consente di switchare fra le app recenti tramite uno swipe laterale.
OnePlus: fine aggiornamento Open Beta per OP6 e OP6T
Nel corso della scorsa settimana abbiamo assistito alla conclusione dell’Open Beta per OnePlus 6 e OnePlus 6T; sul forum ufficiale l’azienda ha infatti spiegato che l’ultima OxygenOS OPB 6 sarà l’ultima per i device della casa usciti nel 2018; nonostante ciò, i dispositivi continueranno a ricevere update di supporto secondo come dichiarato dalla società stessa.