Nella rosa dei principali produttori mondiali di sensori fotografici c’è anche Omnivision, che in questi giorni ha tolto il velo su un nuovo chip destinato ad equipaggiare terminali e device mobili ad elevate prestazioni.
Omnivision OV16860
Si chiama OV16860 ed è un sensore CMOS PureCel Plus-S delle dimensioni di 1/2,4 pollici, ossia 10,5×10,5mm, in cui sono stipati 16 milioni di pixel da 1,3 micron, caratteristiche che, almeno sulla carta, dovrebbero favorire la produzione di immagini e filmati più fedeli e prestazioni convincenti anche in condizioni di scarsa luminosità.
Il nuovo chip firmato dalla maison americana vanta specifiche piuttosto interessanti, come il supporto per l’autofocus a rilevazione di fase (PDAF), per la fotografia ad alta gamma dinamica (HDR) e la ripresa in slow-motion. In particolare, OV16860 sarà il primo sensore sul mercato a permettere l’acquisizione di filmati con risoluzione 4K UHD (3.840×2.160 pixel) a 60 fps.