Anche Garmin, al Mobile World Congress 2016, esordisce con alcuni dispositivi particolarmente interessanti, uno su tutti: VivoActive HR. Si tratta di un device ibrido e multifunzionale che unisce le caratteristiche di uno smartwatch con quelle di un GPS e di un evoluto sistema per il fitness-tracking.
Tra le sue feature più interessanti spiccano il display touchscreen a colori con trattamento antiriflesso e la tecnologia proprietaria Garmin Elevate, che permette di rilevare battito e frequenza cardiaca direttamente dal polso e senza l’impiego di fasce dedicate. I dati, poi, vengono armonizzati con informazioni derivanti dal monitoraggio dell’attività fisica e del sonno per il calcolo delle calorie totali bruciate durante la giornata.
Garmin VìvoActive HR
Il sistema di localizzazione satellitare integrato dotato di GLONASS ne consente l’impiego anche in sport e attività outdoor, come il ciclismo e l’escursionismo, che grazie al sistema Move IQ vengono rilevate automaticamente senza dover intervenire di volta in volta sulle impostazioni.
Non mancano altimetro e bussola e la possibilità di usarlo anche in attività a contatto con l’acqua come il nuoto. VìvoActive HR è, infatti, certificato per essere impermeabile fino a 5 ATM/50 metri di profondità. Sotto il quadrante, una batteria ricaricabile che garantisce un’autonomia dichiarata fino a 13 ore (GPS Mode) e fino a 8 giorni in modalità smartwatch.
Il dispositivo, grazie alle piattaforme Connect Mobile e Connect IQ, è remotizzabile tramite numerose app compatibili con terminali iOS, Android e Windows. Disponibile da marzo. Prezzo di lancio: 269,99 euro.