Il produttore cinese MediaTek ha appena annunciato ufficialmente il suo nuovo Helio P10, chipset destinato a dispositivi di fascia medio-alta con design super-sottile che andrà a sostituire il modello MT6752, utilizzato anche su Sony Xperia C4, Meizu M1 Note e Lenovo A7000. MediaTek Helio P10 è un chipset a otto core Cortex A53 con architettura 64bit. La frequenza massima di funzionamento è pari a 2,0GHz. Il reparto grafico, invece, è affidato ad una GPU MaliT860.
MediaTek Helio P10
Interessante l’algoritmo impiegato da MediaTek per distribuire il carico elaborativo: CorePilot si prende carico di inviare a CPU o GPU diversi tipi di dati da computare, a seconda della loro natura e del tipo di trattamento da operare sugli stessi. Attraverso questo algoritmo il SoC cinese è anche in grado di eseguire funzioni particolari, come la rilevazione del battito cardiaco tramite il sensore fotografico senza la necessità di hardware dedicato a bordo.
MediaTek Helio P10
Il reparto audio è stato migliorato dal produttore ed il nuovo SoC dovrebbe offrire prestazioni nettamente superiori anche in questo caso, così come nel reparto fotografico: Helio P10 sarà in grado di supportare una singola fotocamera da 21 megapixel o un doppio sensore da 16 megapixel per il posteriore e 8 megapixel per il frontale. Migliorato anche la resa grafica su schermo, con l'impiego di Miravision 2.0 in questo senso.
A prestazioni migliori si aggiunge anche una notevole efficienza energetica: fino al 30 per cento di consumo in meno per quanto riguarda le attività multimediali sono dichiarati da Mediatek, che si appoggerà a TMSC e al suo processo di produzione a 28nm per il suo SoC. Helio P10 integra infine un modem 4G LTE Cat.6, in grado di garantire una velocità massima di download che arriva a 300Mbps, e 50Mbps in upload; inoltre supporta la carrier aggregation e sarà compatibile con le reti di tutti gli operatori a livello globale.
MediaTek Helio P10
I primi esemplari di Helio P10 saranno disponibili nel terzo trimestre del 2015, mentre la produzione di massa è prevista per la fine dell'anno.
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