Andy Rubin, considerato «il padre di Android» (di cui è stato CEO), ha messo su una società chiamata Essential Products. I suoi 40 dipendenti hanno quasi tutti, in precedenza, lavorato per Google, Apple e Samsung. Il device che sta ora preparando sembra proprio una sintesi del meglio delle tre grandi compagnie citate.
Il test di Geekbench
Da quanto si sa, l’intenzione di Rubin è quella di prendere il meglio da queste grandi aziende per creare un flagship bello e potente (probabilmente avrà uno schermo edge-to-edge da 5,5 pollici e una funzione simile al 3D Touch di Apple).
Lo smartphone di Rubin è passato adesso da Geekbench con la sigla FIH-PM1 e i risultati hanno mostrato un device con Android 7.0, un processore octa-core con velocità di clock di 1,9GHz (Snapdragon 835) e 4GB di RAM.