Le biciclette bloccano le self-driving car di Google

Capire l'intento di un ciclista che fa surplace metterebbe in crisi le auto di Google.

All’inizio di agosto, a un incrocio di una strada californiana si sono incontrati una macchina a guida automatica di Google e un ciclista. Il Washington Post ha riportato la situazione strana che è scaturita da questo incontro, riferendo quanto ha raccontato il ciclista stesso su un forum di bikers: la macchina di Google aveva la precedenza, per cui il ciclista si è fermato in "surplace" (modalità di sospensione in cui il ciclista resta in equilibrio senza avanzare né arretrare, dando piccoli colpi di pedale in avanti o verso dietro per mantenere la posizione).

Google Car
Google Car

La vettura, programmata per monitorare i movimenti davanti a sé, è andata in tilt, non riuscendo a capire le vere intenzioni del bikers: stava andando avanti o dietro? Mentre un pilota umano avrebbe capito dopo qualche attimo che il ciclista era in surplace, la macchina di Google non è riuscita a fare altrettanto. A un certo punto, visto il ciclista fermo, ha cominciato a procedere.

Ma ecco che, per mantenere l'equilibrio, il ragazzo ha fatto un movimento impercettibile verso avanti (seguito immediatamente da un altro verso dietro): l'auto di Google, credendo in uno scatto, s'è fermata di colpo.
Dopo qualche secondo la macchina ha ripreso il moto, ma un altro movimento del biker per mantenersi in equilibrio l'ha fatta fermare.

Ciclista in surplace
Ciclista in "surplace"

Questo balletto è durato per almeno cinque minuti: malgrado la situazione sfiorasse il ridicolo, il ciclista non ha rilasciato impressioni negative sulla Google-car: «La cosa strana è che mi sono sentito più sicuro incontrando una macchina che si auto-guida rispetto alle tante volte che mi imbatto in un guidatore umano», ha dichiarato.

Google ha presentato quest'anno un brevetto in cui spiega nei dettagli il sistema che usano le sue macchine per identificare i ciclisti e i segnali che questi ultimi fanno con le mani. Nel brevetto è menzionata anche la capacità di identificare un ciclista misurando la distanza tra la strada e la testa di un ciclista fermo.

La situazione, figlia di una moltitudine di test che Google sta effettuando vicino alla sua Mountain View, è stata considerata dai vertici della multinazionale come un ottimo esempio dei feedback che Google vorrebbe ricevere dalla comunità che intercetta le sue macchine.

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