Secondo un recente rapporto pubblicato da “Economic Daily News”, l’azienda taiwanese TSMC (Taiwan Semiconductor Manufacturing Company) sarebbe intenzionata a raddoppiare la produzione di chip a 16 nanometri, passando da 40.000 unità prodotte nel mese di febbraio a 80.000 nel corso del mese di marzo.
Secondo le recenti indiscrezioni, l’azienda taiwanese avrebbe incrementato la produzione di chipset in modo da riuscire a garantire un buon quantitativo di scorte disponibili in vista del lancio del nuovo iPhone 7 di Apple.
TSMC (quartier generale)
Il nuovo chipset, quasi certamente soprannominato Apple A10, dovrà vedersela con avversari piuttosto agguerriti: se da un lato ritrova Qualcomm, che con il suo Snapdragon 820 sembrerebbe aver risolto i problemi di riscaldamento, dall’altro è sempre più presente Samsung, che con i suoi Exynos riesce a garantire prestazioni elevatissime.