Nel settore mobile, leak in merito alle caratteristiche dei nuovi smartphone, tablet e applicazioni in arrivo sono all’ordine del giorno. Apple è sicuramente uno dei grandi protagonisti in questo senso, con notizie circa i suoi nuovi iPhone e iPad che iniziano a circolare anche un anno prima del loro effettivo debutto sul mercato.
Diverso invece il caso del sistema operativo mobile della mela morsicata: in circolazione vi sarebbe già da diverso tempo, almeno da febbraio, una build di iOS 14 e, secondo gli esperti, è “la prima volta in assoluto” che una versione completa e inedita del sistema operativo Apple per melafonini emerge con così tanti mesi di anticipo rispetto alla sua release ufficiale.
Apple iOS 14: i leak sulla build
A quanto pare, a montare questa build di iOS 14 sarebbe stato un iPhone proveniente dalla catena di approvvigionamento della società di Cupertino in Cina. Ad un certo punto, sembra che qualcuno abbia acquistato quel melafonino per “migliaia di dollari” ed abbia estratto la build interna di iOS 14, datata dicembre 2019.
Altre fonti hanno confermato che una prima build di iOS 14 è stata fornita agli esperti di sicurezza e jailbreaker diversi mesi fa in modo che potessero analizzare in anticipo il codice per trovare eventuali vulnerabilità.
Su Twitter sembra che vi sia addirittura un hashtag, #AppleInternals, creato appositamente per il trading di codice, hardware e documenti Apple in anteprima. Qui sarebbe circolata una versione completa di iOS 14 installata su un dispositivo con accesso root abilitato.
Naturalmente, la build trapelata è un’iterazione molto precoce del prossimo aggiornamento del software mobile di Apple. Per questo motivo, ci sono buone probabilità che molte cose differiscano rispetto alla versione di iOS 14 che verrà rilasciata nella seconda parte del 2020.
Per il momento Apple si è rifiutata di commentare i leak circolanti in rete in merito alla prossima versione di iOS.