Intel presenta i nuovi processori Xeon 5G-Ready

Intel ha presentato la nuova line-up di prodotti come i SoC Xeon e le soluzioni software di nuova generazione per le infrastrutture di rete 5G.

Nella giornata del 24 Febbraio 2020 l’azienda americana leader nel settore della componentistica da computer, Intel, ha annunciato i nuovi prodotti per il 2020, tutti 5G-oriented, come i nuovi processori della famiglia Xeon di seconda generazione e molti altri ancora.Con più di 30 milioni di prodotti venduti, i clienti partner scelgono l’affidabilità dei SoC Xeon da montare a bordo delle loro macchine da lavoro, per goder al massimo delle potenzialità dei software che sfruttano l’architettura dei chip Intel.

Lisa Spelman, corporate vice president and general manager of the Xeon and Memory Group within Intel’s Data Platforms Group, ha affermato durante la Conference Press: “Le piattaforme data centriche di Intel sono in grado di soddisfare le diverse esigenze dei clienti, garantendo la più ampia copertura rispetto a qualsiasi piattaforma server – dal cloud, attraverso la rete, fino all’edge”.

Intel Xeon e 5G: un connubio perfetto

Per sfruttare al massimo il potenziale della rete 5G – in arrivo in questi mesi – è necessario modificare le infrastrutture, dall’intero core all’edge. Non solo Xeon quindi; anche il nuovo Atom P5900 è stato annunciato per le stazioni base wireless, utile per una prima implementazione per le infrastrutture 5G, considerando che l’azienda è leader nella fornitura di silicio per le reti.

Navin Shenoy, Executive Vice President e General Manager del Data Platforms Group di Intel, ha affermato: “Man mano che il settore effettua la transizione al 5G, continuiamo a rilevare che l’infrastruttura di rete rappresenta l’opportunità più significativa, con un valore stimato delle soluzioni in silicio pari a 25 miliardi di dollari entro il 2023. Offrendo ai clienti il percorso più rapido ed efficace per progettare, fornire e implementare soluzioni 5G a livello di core, edge e accesso alla rete, siamo nella posizione ideale per espandere la nostra leadership per i prodotti in silicio in questo mercato in crescita”.

I nuovi prodotti Intel 5G-ready

Con il 5G alle porte, i provider necessitano di una maggiore potenza per la propria rete;  i servizi che gli operatori devono offrire, devono infatti godere di una bassa latenza, per tal motivo i prodotti presentati da Intel sono stati diversi e si adattano ad ogni esigenza.

Atom P5900 è la soluzione offerta dalla società per le stazioni base wireless: si tratta di un chip a 10 nanometri che è stato pensato per tutte le operazioni critiche della rete 5G, come l’elevata larghezza della banda o la latenza tendente allo zero, fra i requisiti necessari per le stazioni dello connessione per le telecomunicazioni del futuro. Grazie a questo prodotto, si porterà il silicio Intel come lo standard per il mercato delle stazioni base wireless 5G, che potrebbero fruttare più di 6 milioni di dollari nel giro dei prossimi 5 anni.

I processori Xeon di nuova generazione sono il fiore all’occhiello per Intel: con oltre 30 milioni di pezzi venduti in tutto il mondo, sono a capo della trasformazione che sta subendo la rete in questo periodo. I core network stanno diventando reti virtualizzate, grazie al 5G. I nuovi SoC Xeon garantiscono fino al 36% di prestazioni in più rispetto al modello precedente. A ciò si somma una media del 42% di prestazioni per dollaro in più a confronto con gli Xeon Gold. A beneficiarne saranno proprio i clienti per tutte le esigenze di cloud, rete ed edge, ma non solo: crittografia e sicurezza saranno alla base delle nuove 18 Select Solutions che l’azienda ha presentato insieme ai nuovi processori.

Diamond Mesa è il primo ASIC by Intel per l’accelerazione della rete 5G. Con un già ricco catalogo di soluzioni che offrono prestazioni elevate e bassa latenza per le connessioni, gli ASIC Diamond Mesa puntando a raddoppiar l’efficienza prestazionale proprio ottimizzando le operazioni che hanno ampi carichi di lavoro ma che non richiedono la piena programmabilità degli FPGA (Field Programmable Gate Array). Così facendo, Intel si posizione come primo (ed unico) fornitore di silicio per le infrastrutture.

A completare il lancio di prodotti, arriva anche una nuova scheda Ethernet, facente parte della serie 700 e che è dotata di Hardware-Enhanced Precision Time Protocol. é la prima scheda Intel pensata ed ottimizzata per il 5G. Ai clienti offre una sincronizzazione del servizio cross-network che si basa su GPS con il protocollo di nuova generazione PTP Hardware-Enhanced.

Per mantenere le caratteristiche della connessione del futuro, le schede Ethernet hanno dovuto subire un profondo restyling, specie sul versante server Edge. Prezzo basso e sincronizzazione temporale accurata sulla rete erano i presupposti alla base dello sviluppo della scheda Ethernet 700. Il nome ufficiale di questo prodotto è Edgewater Channel e vedrà la luce nei prossimi mesi, entrando in produzione a partire dalla seconda metà dell’anno corrente.

Intel: non solo hardware

Nuovi strumenti software targati Intel arrivano anche per l’Edge computing. Nuove funzionalità nel toolkit Open Network Edge Services Software (nome in codice: OpenNESS) saranno alla base dell’idea di Intel nel ridurre i tempi fra l’ideazione e la commercializzazione dell’innovazione dei suoi clienti. Implementazioni anche per lo stand-alone 5GNR e EPA (Enhanced Platform Awareness), utili per i clienti che vogliono integrare servizi edge cloud-nativi al loro pacchetto offerto ai consumers finali. Si potranno avere kit OpenNESS personalizzati per implementare il 5G e nuove soluzioni come OpenVINO e Open Visual Cloud.

In ultimo, Intel ha ribadito la sua posizione strategica come partner di numerose aziende leader nei vari settori come Altiostar, Cisco, Dell, Deutschland Telecom, Lenovo, HPE, Rakuten, QCT, VMware e ZTE, per migliorare le capacità delle infrastrutture e portare il prima possibile sul mercato le nuove soluzioni di edge computing.

Fonte: Intel

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