HTC Tattoo: Android a basso costo! Prime Impressioni

All’inizio di settembre, vi avevamo già presentato il nuovo HTC Tattoo (leggi qui tutte le specifiche tecniche) , il primo Android per tutte le tasche di HTC. Oggi, finalmente, possiamo entrare maggiormente nello specifico, grazie alle immagini live scattate da noi nelle ultime ore. Dove le abbiamo scattate? Non ce lo ricordiamo… L'importante però è avere toccato con mano questo prodotto che sarà verosimilmente commercializzato a circa 300 euro. Va subito detto che questo primo contatto è stato molto utile, per farci capire la competitività del prodotto. Certo, per il momento si tratta di una versione ancora a uso interno, quindi non varrebbe la pena fare considerazioni sul mero funzionamento dell'intero sistema operativo. Crediamo allora che il valore più interessante sia rappresentato dalle prime impressioni, dalle prime conferme che abbiamo avuto per questo modello chiacchierato a lungo. Anzitutto, le tre cose che saltano subito all'occhio: il touchscreen resistivo, la radio con RDS, e le cover intercambiabili. Il touchscreen resistivo farà storcere il naso a qualcuno, ma stavolta una buona sensibilità viene garantita e confermata. La radio con RDS magari avrà fatto drizzare le antenne a qualcuno, visto che si tratta del primo modello munito di Android a offrirla. E le cover intercambiabili? Davanti non abbiamo certo un Nokia 3110, eppure HTC offre la possibilità di modificare il volto del proprio Tattoo, mettendo un po di di noi stessi sul colore delle scocche. Le cover intercambiabili saranno tra l'altro commercializzate su un sito apposito. Di primo acchito, sembra che il processore Qualcomm riesca a far girare molto bene il sistema operativo senza il materializzarsi di continui delay. Il display, meno definito di Hero e Magic, monta la stessa interfaccia del primo, la Sense, con tutte le stesse potenzialità multimediali, e anche di accesso al social network. La scommessa di HTC, in quest'ottica, è importante, perché intende mettere nelle mani di tutti un modello Android, che magari avrà una cam meno potente rispetto a quanto ci saremmo aspettati, ma che mantiene il GPS integrato. In definitiva, allora, un ottimo compromesso, sulla carta, fra prezzo e prestazioni. Noi ovviamente, lo abbiamo già visto. Voi lo vedrete tra poco, nei nostri consueti appuntamenti della recensione e della videoprova. Non appena avremo a disposizione una release software pressoché definitiva, andremo online! Intanto, guardate un po' di foto e buon divertimento!

Il nuovo HTC Tattoo