Google sta lavorando a una versione dei suoi Glass rivolta esclusivamente alle imprese, escludendo, almeno per il momento, il lato consumer. Lo scrive il Wall Street Journal, adducendo a motivo principale di questa scelta i problemi di privacy che sono sorti all’indomani del lancio dei suoi primi dispositivi indossabili. Contro i Google Glass si erano sollevate svariate proteste, in quanto con gli occhialini sarebbe stato infatti possibile registrare in posti pubblici all'insaputa dei soggetti ripresi.
I Google Glass in sala operatoria
Utilizzando i Google Glass in settori circostritti, nelle aziende, in luoghi di lavoro privati, Google aggirerebbe i problemi di privacy. I vantaggi per alcune categorie sono evidenti: immaginiamo un chirurgo che può dissipare un dubbio improvviso nel mezzo di un'operazione delicata, tramite l'uso degli occhialini (altro scenario, riguardante lo stesso chirurgo, potrebbe essere la diretta di cosa vedono i suoi occhi, ripresa per un'esperienza di prima mano che non avrebbe prezzo presso studenti di medicina). Pensiamo ad operatori in situazioni difficili che possono essere teleguidati passo passo da remoto da esperti che hanno sul monitor esattamente la stessa visuale di chi sta operando (sotto terra, nello spazio, a grandi profondità, davanti a macchinari dall'uso complesso, ecc.).
Il nuovo modello dei Google Glass ha processore Intel, durata della batteria fino a due ore e migliore connettività wireless rispetto ai modelli precedenti. Il display proiettato come campo visivo può essere spostato sia in senso verticale che orizzontale (la prima versione permetteva solo lo spostamento orizzontale).
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