Galaxy Z Fold4: Samsung getta il foldable oltre l'ostacolo

Samsung lancia la nuova generazione degli smartphone pieghevoli migliorando molti aspetti per approdare al top di gamma Galaxy Z Fold4.
Galaxy Z Fold4: Samsung getta il foldable oltre l'ostacolo

Quando comparvero gli smartphone, già non si poteva chiedere di più ai telefonini tradizionali. Quando sono comparsi i pieghevoli, allo stesso modo, è parso chiaro in tutta la sua evidenza come agli smartphone non si potesse più chiedere granché. Con il Galaxy Z Fold4, invece, la serie fa un balzo (vero, poderoso e stabile) in una nuova galassia dell’immaginario mobile e riafferma la centralità dell’innovazione per mettere nelle mani degli utenti uno strumento che abbia potenzialità ancora più importanti.

L’evoluzione continua, insomma, ma con un salto carpiato: i primi “foldable" sono serviti per sentire il polso al mercato e ora Samsung è pronta a scommetterci su con forza, intuendo come sia questo un passo incontrovertibile dell’evoluzione futura. Lo Z Fold4 nasce quindi con questo spirito: portare la famiglia Galaxy oltre il vecchio recinto, aprendo nuove praterie da cavalcare in cerca del nuovo oro del mobile. Quel che le generazioni precedenti hanno appena guardato da lontano, la quarta generazione andrà ad esplorarlo con coraggio e sicurezza, forte di attrezzatura adeguata e tutta l’esperienza di annate passate tra ricerca, sviluppo e analisi di mercato.

Samsung Galaxy Z Fold4

In parallelo al più piccolo Flip4, Un salto fatto di scelte e di visione, insomma, nel quale Samsung ha riversato scelte progettuali precise per dare corpo ad un concept nel quale nulla è più casuale: le sperimentazioni sono terminate e la nuova generazione ha solide e vere ambizioni di assalto al mercato.

Fold4 oltre l’ostacolo

Creare uno smartphone pieghevole, dove con un semplice gesto sia possibile moltiplicare lo spazio disponibile sul display, significa mettere piede in un campo completamente nuovo. Le difficoltà iniziali sono ora superate e Samsung ha potuto riversare nella nuova generazione il meglio della propria tecnologia per plasmare quello che è senza dubbio il nuovo top di gamma del gruppo coreano.

Tre i colori disponibili (Phantom Black, Graygreen, Beige), ma mille sono le sfumature che un device di questo tipo è in grado di offrire ed esprimere nelle mani di un utente che sappia apprezzarne e sfruttarne le incredibili qualità.

Più comodo e funzionale

Non si poteva però approcciare un balzo evolutivo senza lavorare anzitutto sulle dimensioni. Dalla ratio 24,5:9 del Fold3 si passa oggi al 23,1:9 del nuovo device, con una altezza ridotta di 3 millimetri (a tutto vantaggio dell’ergonomia nell’impugnatura) e con una superficie attiva maggiorata grazie alle cornici laterali più sottili. Tutto ciò è stato ottenuto inoltre con una riduzione del peso di ulteriori 8 grammi (263 grammi il peso complessivo), rendendo così sempre più maneggevole un device che vuol restituire pixel e performance senza compromessi.

Il risultato di queste modifiche è in un display (in configurazione aperta) più ampio di 3mm in larghezza e con 3 millimetri in meno in altezza, creando così un display più consono per l’utilizzo in una molteplicità di situazioni. 7,6 pollici edge-to-edge, ossia un tablet vero e proprio, ma con qualcosa in più da offrire: la cerniera consente di dividere in due lo schermo per poterlo appoggiare ed utilizzarlo come fosse un piccolo laptop, separando funzionalmente le due metà del display per ottenere una interfaccia arricchita e migliorata.

Samsung Galaxy Z Fold4

La forma è pertanto ora più ergonomica, lasciando che il pollice possa arrivare ovunque e che si possa ben lavorare anche in configurazione edge-to-edge. La piega sullo schermo è ormai soltanto tabù. Questo perché:

  1. si vede, ma non infastidisce: la si nota soltanto a schermo spento
  2. si tocca, ma non distrae: il polpastrello scorre liscio senza alcun attrito di disturbo
  3. si sente, ma non preoccupa: le garanzie di resistenza e durata sono ormai oltremodo ampie anche grazie ad una tecnologia che ha ulteriormente miniaturizzato il film del display pur aumentandone notevolmente la resistenza; i grandi passi avanti compiuti sulla cerniera fanno il resto.

La sensazione non è più quella di una fragilità intrinseca della piega, quanto quella di una solidità generale di un device che protegge il suo schermo e che è sufficientemente compatto per attutire al meglio anche una caduta. Il che cambia notevolmente l’orizzonte della percezione.

Software, orizzonte business

App come Microsoft Outlook, Microsoft Office o Google Meet sono ora ottimizzate per l’utilizzo, le videochiamate WhatsApp possono far leva su questa opzione e app come Facebook e Messenger possono operare in parallelo con una visualizzazione side-by-side che velocizza ogni operazione ed amplifica le opportunità. Una taskbar inferiore consente inoltre di rendere più rapido ed intuitivo il passaggio da un’app all’altra, così che lo switch sia immediato e possa sfruttare il semplice colpo d’occhio per avere sempre sotto mano l’utilità desiderata.

Così facendo, lo Z Fold4 diventa un vero e proprio strumento di lavoro basato sulle prerogative del sistema operativo Android 12L (pensato per device con display di misura extralarge). La vocazione professionale è evidente ed è esaltata dalla nuova S Pen, utilizzabile in comune con tutti gli altri dispositivi Samsung ed in grado addirittura di estrarre porzioni di testo da un’immagine per farne uso sulle app.

L’intera suite Office e Outlook di Microsoft è ora ottimizzata per l’uso sullo schermo pieghevole, offrendo all’utente più informazioni sullo schermo e modalità più rapide di interazione con i contenuti. L’esperienza multitasking è coronata dalla S Pen, che consente di disegnare e prendere appunti on-the-go con pratico alloggiamento nella Standing Cover with Pen.

Uno dei passi avanti più importanti del nuovo Fold4 lo si nota nell’uso, dove emerge con chiarezza la grande evoluzione avuta in termini di interfaccia.  Grazie ad un semplice drag&drop, infatti, è possibile catturare app dalla taskbar inferiore (di piena vocazione desktop) per trascinarle sull’area di lavoro, dove l’app prescelta andrà a ricombinarsi con le altre ricavandosi uno spazio. Si potranno così avere più app sul generoso display, sfruttandolo in tutta la sua ampiezza e dando un significato vero a tutti quei pixel. Il multitasking è servito dal chip Snapdragon e da 12GB di RAM, restituendo un’esperienza d’uso estremamente rapida e fluida, senza tentennamenti.

Samsung Galaxy Z Fold4

Questo passo è fondamentale nell’evoluzione del Fold poiché carica il dispositivo di importanza e funzionalità, trasformandolo in un form factor seriamente candidato per ottenere importanti vantaggi in molte situazioni: che sia per mostrare un prodotto ad un cliente, per giocare sulla spiaggia, per guardare la partita sul divano o per leggere più caselle mail sulla medesima interfaccia, si ha ora uno strumento carico di valore e peculiare nelle funzioni, dotato di una forte identità e scarico di tutte quelle fragilità che ne avevano segnati i primi passi sul mercato.

Fotocamera

50MP sul sensore principale posteriore (big boost rispetto alla terza generazione, ferma a 12MP), 12MP sul sensore anteriore, maggior capacità di cattura della luce e funzionalità migliorate per rendere la fotografia un’esperienza avanzata grazie al generoso display a disposizione. Una caratteristica estremamente interessante è invece la dual preview che permette tanto a chi scatta, quanto al soggetto fotografato, di vedere l’inquadratura e ottimizzare la posa. Il soggetto della foto potrà infatti vedere la preview tramite lo schermino esterno, mentre chi scatta potrà osservare a schermo pieno la scena inquadrata. Allo stesso modo sarà possibile scattarsi un selfie a piena risoluzione semplicemente girando lo smartphone: la preview consente di avere dunque molteplici modalità disponibili, trasformando completamente il momento dello scatto attraverso un cambio radicale delle caratteristiche del dispositivo rispetto agli smartphone tradizionali.

Un aspetto interessante è la fotocamera nascosta sotto il display: presente per animare videochiamate e selfie a schermo aperto, risulta tuttavia celata dai colori delle immagini ed è pertanto quasi invisibile a occhio nudo: occorre inclinare il display per notarne l’incavo, ma non disturba la vista e crea così un’interfaccia di pieno colore, senza sacrificare alcun pixel e senza l’intralcio di notch di alcun tipo. Il Galaxy Z Fold4 è generoso in tutto e per tutto, senza compromesso alcuno: il display è un abbraccio all’utente pronto ad ospitare tutti i suoi afflati digitali, i suoi contenuti e la sua produttività.

I prezzi

Il Samsung Galaxy Z Fold4 è disponibile da oggi per il preordine con prezzi a partire da 1879 euro. Due i tagli di memoria disponibili (256GB e 512GB), mentre la versione da 1TB sarà una esclusiva dello store ufficiale del gruppo coreano:

  • Samsung Galaxy Z Fold4 12GB + 256GB a 1.879 euro;
  • Samsung Galaxy Z Fold4 12GB + 512GB a 1.999 euro;
  • Samsung Galaxy Z Fold4 12 GB + 1TB a 2.249€ (esclusivamente su Samsung.com).

Al prezzo si accompagna tuttavia una importante offerta valida tra il 10 ed il 26 agosto: per tutti coloro i quali acquisteranno subito il nuovo Fold4, sono disponibili 150 euro immediati nella formula “trade in", una sorta di supervalutazione dell’usato che permette di ottenere un voucher con valore minimo di 150€ in caso di riconsegna di un vecchio terminale da sostituire. A questo semplice e generoso voucher si aggiunge inoltre una carezza alle passioni del cliente: 1 anno di Netflix o 6 mesi di DAZN sono inclusi nel prezzo per godere dei migliori contenuti direttamente sul proprio nuovo doppio display.

Un omaggio non da poco, insomma, che a ben contare va a calmierare in modo importante il prezzo di accesso al dispositivo creando una grande occasione: chi sta pensando di acquistare un nuovo top di gamma avrà di cui riflettere sotto l’ombrellone, perché l’opzione del pre-order è chiaramente appetibile e soltanto il prossimo Black Friday invernale potrà offrire simili vantaggi.

Foldable a tutto tondo

La batteria alza l’asticella: 4400 mAh e ricarica rapida per avere sempre piena autonomia a disposizione. Le performance salgono, con un processore Snapdragon 8 da 4nm. Il display esterno è protetto da Corning  Gorilla Glass Victus+, mentre il display pieghevole è garantito per oltre 200 mila cicli apertura/chiusura. Il device ha una scocca in alluminio, con una promessa importante in dote: la certificazione IPX8 distingue lo Z Fold4 rispetto agli altri pieghevoli donandogli resistenza in acqua fino a 30 minuti a 1,5 metri di profondità.

Samsung Galaxy Z Fold4

Caratteristiche che aprono quindi la strada ad un nuovo modo di pensare il mobile, dove la dimensione dello schermo pieghevole non è soltanto questione quantitativa, ma è anche un arricchimento di funzioni, interfacce e modalità d’uso.

I pieghevoli Galaxy di Samsung sono radicati nella filosofia di apertura che ci caratterizza e garantiscono nuove possibilità di personalizzazione completa, sia al proprio interno che esternamente. Nati dalla collaborazione con i nostri eccellenti partner, i nuovi dispositivi foldable offrono esperienze mobile senza precedenti, che soddisfano le esigenze dei nostri utenti più dinamici. Grazie alla nostra ostinata determinazione e alla posizione di leader nel settore, l’entusiasmo verso i dispositivi pieghevoli è in costante crescita. Siamo riusciti a trasformare questa categoria da un progetto di nicchia a una lineup di dispositivi mainstream, utilizzati da milioni di persone in tutto il mondo.

Dr. TM Roh, President e Head of Mobile eXperience Business di Samsung Electronics

Un dispositivo più comodo rispetto alla generazione precedente, migliorato sotto molti aspetti e con un focus ottimizzato per fare quel balzo di cui i foldable necessitano. Il Galaxy Z Fold4 non è soltanto uno smartphone che si apre e si chiude, dotato di un prodigioso display in grado di consentire questo movimento: il mercato potrà ora iniziare ad apprezzarne il valore aggiunto, le capacità che offre e per le quali val la pena scegliere questa nuova frontiera invece di rimanere ancorati agli smartphone più tradizionali.

I foldable non sono soltanto una moltiplicazione di pixel, insomma: con lo Z Fold4 la cosa si fa più chiara e il “pieghevole" diventa strumento che ha sempre più sostanza da raccontare. Il fatto che lo si possa piegare, girare e rivoltare lo rende uno smartphone tridimensionale, che su ogni lato manifesta funzioni e opzioni disponibili (aspetto ancor più evidente sul fratello minore Flip4). Un concept bidimensionale (fronte/retro) che diventa un oggetto a tutto tondo: niente male come evoluzione. Niente male come aspirazione.

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