Samsung Galaxy A8S sarà ufficiale il 10 dicembre e rappresenterà il primo smartphone al mondo con display Infinity-O. Lo conferma un’immagine di teaser ufficiale pubblicata sul social cinese Weibo. Solo poche ore fa sembrava che a battere il colosso sud coreano sul tempo sarebbe stata Huawei, ma a quanto pare non è così.
Galaxy A8S arriverà prima di Nova 4
Fra indiscrezioni ufficiose e conferme ufficiali: la lotta fra Samsung e Huawei, per stabilire quale sarebbe stato il primo produttore a presentare lo smartphone con “display bucato“, sembrava non avere fine. Invece, oggi pare che la questione sia definitivamente stata chiarita.
Il prossimo 10 dicembre Samsung presenterà al mondo il suo nuovo Galaxy A8S, che aveva già annunciato qualche tempo fa alla fine di un altro evento. Si tratterà del primo smartphone con display Infinity-O e sarà ufficiale circa una settimana prima di Huawei Nova 4, top di gamma del colosso cinese che sarà equipaggiato con un pannello simile, almeno nella forma.
Galaxy A8S sarà uno smartphone medio di gamma, equipaggiato – molto probabilmente – con processore Qualcomm Snapdragon 710 e fino a 6GB di RAM. Quasi certamente, il pannello non sarà un AMOLED, ma un IPS da 6,3″ pollici con rapporto d’aspetto 19,5:9 e risoluzione FHD+ (2340×1080). Fra le altre specifiche note, emerge che la fotocamera frontale dovrebbe scattare selfie fino ad una risoluzione massima di 24MP. Il comparto fotografico posteriore sarà simile invece a quello di Galaxy A7, infatti prevederà 3 sensori uno dei quali grandangolare.
Dunque, i dadi sono tratti: Samsung batterà Huawei sul tempo nella presentazione del primo smartphone con display “bucato”, ma fra i due modelli potrebbe esserci una differenza in grado di rendere le tempistiche di ufficialità un mero dettaglio. Si tratta della fascia di appartenenza dei device. Se è vero che Samsung Galaxy A8S sarà un medio di gamma è altrettanto vero che sotto la scocca di Huawei Nova 4 ci sarà il processore top di gamma Kirin 980. Dunque, si tratterà di un flagship. Tendenzialmente i potenziali acquirenti scelgono il proprio device all’interno di un’unica fascia di prestazioni, che varia anche in base al denaro che decidono di investire per comprare il nuovo smartphone. Perciò, difficilmente i due terminali si scontreranno direttamente fra loro, se non per le somiglianze legate ai display.