Digitale terrestre: quali sono i problemi più diffusi e come risolverli

Il nuovo digitale terrestre sta portando con sé diversi disagi ed è quindi utile vedere quali sono i problemi più diffusi e come risolverli.
Digitale terrestre: quali sono i problemi più diffusi e come risolverli

Con il termine delle operazioni di refarming del digitale terrestre in tutte le Regioni d’Italia ci stiamo avvicinando all’arrivo della nuova tecnologia trasmissiva DVB-T2 – HEVC Main 10. In teoria, questa novità dovrebbe migliorare notevolmente la qualità delle trasmissioni.

Al contrario però, nell’ultimo mese sembra che invece di trovare beneficio da questo processo gli utenti stiano impazzendo a correre dietro continui problemi. Questo sta generando nei cittadini una certa sfiducia, tanto che diversi hanno deciso di optare per impianti satellitari.

Ad ogni modo, nonostante i diversi Bonus TV disponibili per ammortizzare i costi necessari a sostenere l’acquisto di apparecchi compatibili con il nuovo digitale terrestre, sembra proprio che i disagi invece di diminuire continuino ad aumentare anche nelle grandi città.

Può essere utile quindi vedere quali sono i problemi più diffusi che stanno colpendo molti “telespettatori” durante questo progressivo passaggio al DVB-T2. Inoltre, nonostante ogni caso potrebbe essere a sé, è importante sapere quali possono essere le soluzioni per risolverli.

Digitale terrestre: quando la tua zona non è raggiunta dal segnale

Il primo grande problema che non dipende certo da noi è il segnale. Esistono zone in Italia poco o per nulla coperte che attualmente non riescono a trasmettere il digitale terrestre nella nuova codifica Mpeg-4 e a ricevere le nuove frequenze Sub 700MHz.

Per affrontare questo scoglio, il Ministero dello Sviluppo Economico ha provveduto 10 milioni di euro per risolvere il problema. In realtà, di questi solo 2,5 milioni serviranno ad adeguare gli impianti che attualmente non sono in grado di supportare la nuova tecnologia:

Al fine di assicurare la visione della TV alla popolazione delle comunità montane e delle altre aree in cui non era assicurata la ricezione del segnale televisivo nel passaggio definitivo al nuovo Digitale Terrestre – ha annunciato il MISE – è stata inserita nel DL Aiuti, presentato in CdM il 4 agosto scorso, una norma che: stanzia 7,5 milioni di euro per l’innalzamento fino a 50 euro del Bonus TV per l’acquisto di apparati satellitari di ricezione della tv; prevede e autorizza una spesa di 2,5 milioni di euro, per l’anno 2022, per l’adeguamento degli impianti di trasmissione in riattivazione, in quanto non soggetti a interferenze.

Perciò il nostro consiglio è quello di portare pazienza per verificare se la tua zona rientra tra quelle indicate in questo comunicato. Ci vorrà tempo, ma una volta che saranno conclusi i lavori di adeguamento, potrai vedere tranquillamente il digitale terrestre.

Altrimenti puoi decidere di sfruttare il Bonus TV Apparati Satellitari che è stato portato a 50 euro. Dedicato all’acquisto di apparecchi per la trasmissione satellitare con Tivùsat, vi permetterà di acquistare tutto il necessario per ricevere la TV satellitare.

Su Amazon, ad esempio, ci sono tantissime offerte interessanti. Oggi trovi in offerta la Digiquest CAM Tivùsat 4K Ultra HD a soli 88,99 euro, invece di 99 euro. Si tratta dell’articolo più venduto sul portale del colosso dello shopping online.

Quando i canali TV scompaiono e non si vedono più

Il secondo grande problema, invece, può dipendere da noi o dal nostro apparecchio. In altre parole, succede che a volte alcuni canali TV del digitale terrestre scompaiono da un momento all’altro. In pratica non si vedono più. Questo succede a causa del nostro televisore o decoder oppure per nostra dimenticanza.

Nel primo caso, il televisore o il decoder nell’eseguire un aggiornamento della lista canali ha sbagliato qualcosa. Essendo programmato autonomamente, può succedere che venga attivato in un momento non propriamente indicato per la ricerca canali, ad esempio in caso di maltempo.

La soluzione è procedere con una nuova risintonizzazione dei canali del digitale terrestre. Il nostro consiglio è quello di avviarla quando il tempo è sereno, non ci sono grossi nuvoloni o pioggia e quando il cielo non è coperto. In questo modo assicurate al vostro sintonizzatore TV le migliori condizioni per ricevere il segnale a pieno.

Nel secondo caso, non avendo un televisore o un decoder che si aggiorna regolarmente in modo automatico ci siamo noi dimenticati di aggiornare la lista canali. Ecco perché alcuni di questi, spesso quelli principali di Rai e Mediaset, scompaiono alla nostra vista.

La soluzione è acquistare un decoder digitale terrestre che integri la risintonizzazione automatica dei canali programmata in modo automatico. Non è necessario spendere grandi cifre. Puoi risolvere questo problema su Amazon acquistando il Decoder DVB-T2 Fenner con Sintonizzazione Automatica a soli 21,99 euro, invece di 29,99 euro.

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