La ricarica wireless è una gran comodità, ammettiamolo. Rifornire il nostro smartphone di energia senza dover essere costretti a utilizzare cavi rappresenta una forma di liberazione. La pratica – in rapida diffusione – presenta però ancora qualche aspetto da migliorare; oltre al fatto che la sua velocità di ricarica non è proprio altissima, questo procedimento richiede che per tutta la sua durata l’apparecchio sia appoggiato su di una superficie, ossia che lo smartphone si trovi ad una distanza brevissima (praticamente attaccato) dal dispositivo che eroga energia. Se, ad esempio, dobbiamo improvvisamente rispondere ad una chiamata durante la procedura di ricarica, questa si interrompe necessariamente, perché ovviamente, portando lo smartphone all’orecchio, la distanza tra i due device aumenta notevolmente e per di più la nostra mano si viene a trovare in posizione di ostacolo nella comunicazione tra l’uno e l’altro.
COTA – Ricarica Wireless
Ma le cose stanno cambiare. Un’azienda americana di Bellevue (Washington) e una egiziana del Cairo, infatti, hanno inventato <a href="http://androidandme.com/2015/11/news/long-distance-wireless-chargi