È tempo di rincari con benzina e diesel che sono saliti alle stelle. Ormai fare un pieno all’auto è diventato un salasso, ma non si può fare altrimenti. Molte famiglie sono in difficoltà e per questo si cercano soluzioni che possano fornire un po’ di refrigerio, come i tanto apprezzati buoni carburante.
Purtroppo però i cybercriminali della rete hanno fiutato l’affare e stanno realizzando pericolose truffe che mettono in pericolo ogni giorno i poveri utenti in cerca di un modo per risparmiare per fare benzina. Oltre ai finti buoni carburante di Eni, ora a essere sfruttata come esca è anche Shell.
La truffa è in puro stile phishing e non guarda in faccia a nessuno. Un messaggio spiega al destinatario che cliccando sul link indicato nel testo è possibile ricevere in premio una gift card da 500 euro in buoni carburante. Chiunque vorrebbe poter accedere a questo privilegio in tempi di magra così impegnativi.
Peccato che cybercriminali esperti abbiano congegnato il tutto per abbonare i poveri malcapitati a un servizio a pagamento dal costo particolarmente elevato. Inoltre, il secondo obiettivo è quello di ottenere i dati sensibili così da profilare gli utenti e venderli a terzi.
Buoni Carburante: la truffa che sfrutta come esca Shell
Shell è vittima di una nuova truffa a suo nome che diffonde un messaggio contenente un link dalla promessa golosa. Per chi lo riceve, come anticipato, c’è la possibilità di ottenere Buoni Carburante del valore di 500 euro.
Ovviamente, per ricevere questa gift card il vincitore “fortunato” deve prima compilare un modulo presente sulla pagina per poi concludere con il pagamento di 2 euro per ottenere la carta regalo gratuita. La truffa poi prosegue all’insaputa della vittima.
Infatti, i dati personali e quelli della carta di pagamento vengono utilizzati per abbonare il povero malcapitato a un servizio dal costo di 44 euro ogni 14 giorni. Inoltre, i suoi dati verranno venduti a società terze per la profilazione commerciale.
Come difendersi da queste truffe phishing
Che si tratti di phishing, come nel caso di questi Buoni Carburante con esca Shell, o di smishing, come nel caso dei precedenti con esca Eni, il modo per difendersi è sempre lo stesso. Principalmente non si dovrebbe mai cliccare su link di dubbia provenienza, soprattutto se contenuti in email o SMS.
È anche vero che molti concorsi a premi onesti utilizzano la stessa metodologia di diffusione. Proprio per questo non è sempre facile riconoscere uno vero da uno falso. Per questo è utile proteggersi con un sistema antivirus completo ed efficace.
Bitdefender fa proprio al caso nostro. Il suo software, compatibile con tutti i dispositivi, integra anche una potente soluzione contro gli attacchi phishing e smishing, bloccandoli sul nascere. Particolarmente utile contro questo dei Buoni Carburante Shell.