Beats Studio Buds, aggiornamento in arrivo: quali sono le novità?

Tante nuove funzioni disponibili grazie all'ultimo aggiornamento rilasciato da Apple in favore degli auricolari wireless Beats Studio Buds.
Beats Studio Buds, aggiornamento in arrivo: quali sono le novità?

Apple ha rilasciato un nuovo aggiornamento del firmware per gli auricolari wireless Beats Studio Buds. Sebbene il contenuto dell’aggiornamento fosse sconosciuto, la società ha rivelato che sarà ora possibile effettuare l’accoppiamento istantaneo tramite iCloud e sfruttare nuovi controlli del volume.

Auricolari wireless Beats Studio Buds sempre più pratici e funzionali

L’aggiornamento 10M359 ora mostra lo stato della batteria dei Beats Studio Buds sui dispositivi iOS ogni volta che la custodia di ricarica viene aperta e si trova nelle vicinanze, in modo simile a quanto visto per gli AirPods. Un popup fornisce dettagli sul livello della batteria degli auricolari wireless e della custodia di ricarica.

Un altro cambiamento positivo è che i Beats Studio Buds ora supportano l’associazione istantanea tramite iCloud. A differenza degli AirPods e di altri auricolari Beats con il chip di Apple, i Beats Studio Buds non supportavano la sincronizzazione tramite iCloud: l’utente avrebbe dovuto accoppiarli manualmente con ogni nuovo dispositivo. Problema risolto con l’ultimo aggiornamento del firmware.

Apple ha anche abilitato nuovi controlli fisici utilizzando il pulsante “b” sugli auricolari. Gli utenti saranno dunque in grado di abilitare un’opzione per modificare il livello del volume dei Beats Studio Buds semplicemente premendo sui pulsanti laterali. La società afferma che questa funzione è accessibile con dispositivi iOS, macOS e persino con Android.

Per ottenere l’ultimo firmware dei Beats Studio Buds è necessario disporre di iPhone, iPad o Mac con l’ultima versione di iOS, macOS oppure uno smartphone Android con l’ultima release dell’app Beats disponibile sul Google Play Store. Al momento però, l’update degli auricolari wireless Beats Studio Buds è disponibile solo per Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia, Cina e Giappone.

Fonte: 9to5mac

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