Non aspettatevi che Apple modifichi la tecnologia del Face ID affinché questa lavori con le mascherine addosso in qualsiasi momento. Di fatto, con tutti i cittadini (si spera) che la indossano, è evidente che il sensore per lo sblocco del device con il volto non funzioni. Né tantomeno dovrebbe, considerando che il Face ID deve mappare il viso in 3D per essere sicuro della persona che sta autenticando lo sblocco del telefono. Su questo Apple non transige; potrebbe sì attenuare il livello di sicurezza ma sappiate che l’azienda non ne ha la minima voglia.
Apple: non vuole abbassare il livello di sicurezza del Face ID
Di fatto, questo è qualcosa che sospettavamo da tempo e ora la compagnia di Tim Cook, nel corso di un’intervista con il portale tedesco Sterne, lo ha confermato ufficialmente, secondo quanto riporta 9to5Mac. Secondo il VP dell’architettura della piattaforma di Apple Tim Millet, la società ha delle idee per far funzionare il Face ID anche con le maschere; semplicemente però, non ha voglia di rendere il software meno sicuro. Millet spiega a riguardo:
È difficile vedere qualcosa che non puoi vedere. I modelli di riconoscimento facciale sono davvero buoni, ma è un problema complicato. Gli utenti vogliono la comodità, ma vogliono anche essere al sicuro. E in Apple, si tratta solo di assicurarsi che i dati rimane al sicuro. Possiamo pensare a tecniche che non coinvolgono la parte del viso coperta dalla protezione bocca-naso, ma poi perdi alcune delle caratteristiche che rendono unico il tuo viso, il che a sua volta rende più facile immaginare che qualcuno possa sbloccare il telefono.
Niente di tutto questo potrebbe essere un problema alla fine, tuttavia. Con il nuovo iPad Air dotato di Touch ID nel pulsante di sospensione/riattivazione, è probabile che una feature simile arrivi anche su iPhone. Quest’anno? Probabilmente no, ma alla fine è meglio indossare la mascherina e sbloccare il telefono con il codice, piuttosto che non indossarla, rischiando la propria salute e minando a quella altrui.