Nel corso di una conferenza tenutasi ieri a New York, il CEO di Amazon Jeff Bezos ha affrontato il tema delle scarse vendite di Fire Phone, il primo smartphone realizzato dal colosso dell’e-commerce, affermando che non si sente ad oggi in grado di giudicarne in modo così negativo l’andamento commerciale.
Nonostante il flop abbia causato una perdita di 170 milioni di dollari, Bezos ha affermato che alcuni business necessitano di maggior tempo rispetto ad altri, anticipando a tal proposito che nel corso dei prossimi anni saranno lanciati sul mercato diversi nuovi modelli di Fire Phone.
Jeff Bezos
Il CEO ha poi ricordato all’intervistatore Henry Blodget la propensione al rischio che contraddistingue Amazon e che ha fatto sì che l’azienda diventasse nel tempo leader sul mercato globale: “Ho avuto fallimenti per miliardi di dollari in Amazon.com… letteralmente”, ha ammesso Bezos.
Fire Phone è dotato di sistema operativo Amazon Fire OS 3.5 basato su Android ed è caratterizzato dalla presenza di un’interfaccia 3D nominata Dynamic Perspective che utilizza quattro sensori posti ai lati del display in grado di rilevare la posizione della retina del nostro occhio, restituendo all’utente un’immagine con effetto parallasse.
Tra le specifiche tecniche sono da citare la presenza di un display IPS da 4.7” HD, un processore quad-core Qualcomm Snapdragon da 2.2GHz, GPU Adreno 330, 2GB di RAM, connettività 4G LTE ed una fotocamera posteriore da 13 megapixel a cinque lenti con apertura f/2.0 e OIS.
Amazon Fire Phone è in vendita solamente negli Stati Uniti e può essere acquistato al prezzo di 199 dollari senza contratto.
Inizialmente, il device poteva essere acquistato al medesimo prezzo ma con un vincolo contrattuale con uno dei carrier telefonici aderenti all’offerta, condizione economica considerata troppo elevata dai consumatori americani.
Amazon Fire Phone
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